Il 3 novembre è il giorno dell’anniversario del debutto al cinema di Bulli e Pupe, un classico senza tempo vincitore di un Oscar e di un Golden Globe. La prima proiezione si è svolta a New York, proprio il 3 novembre 1955, riscuotendo un successo popolare incredibile.
Bulli e Pupe, il cui titolo originale è Guys and Dolls, è una trasposizione cinematografica del musical omonimo andato in scena a Broadway, dal 24 novembre 1950. Rivalutato fortemente dalla critica nel corso del tempo, anche il musical, regia di George Kaufmann, diventerà un classico della cultura pop americana. Il libretto, composto da Joe Swerling e Abe Burrows, con musiche e testi di Frank Loesser, conquisterà un posto speciale nel cuore del pubblico.
La trasposizione cinematografica, regia di Joseph L. Mankiewicz, conta un cast di tutto rispetto, avendo come protagonisti Frank Sinatra e Marlon Brando, la cui rivalità sul set creò non pochi problemi. I due attori si parlavano a stento, usando spesso intermediari per comunicare.
Il motivo di tanta acrimonia fra i due protagonisti, fu la decisione di Mankiwiwicz di affidare il ruolo di Cielo a Marlon Brando invece che a Sinatra. “The voice“, soprannome di Frank Sinatra, mal tollerava di poter fare da spalla ad un attore che non sapeva cantare. Sul set, diede un perfido nomignolo a Brando, “Mr. Mumbles“, Signor Borbotta, per sottolineare il suo essere poco intonato.
Dal suo canto, Marlon Brando considerava Frak Sinatra un uomo arrogante e non si fece sfuggire alcuna occasione per rendergli la vita difficile sul set. Sinatra odiava la cheesecake e Brando approfittò di quest’informazione per fargli dispetto. Nella scena in cui Masterson parla con Nathan, interpretato da Sinatra, The voice doveva mangiare un boccone di cheesecake. Brando sbagliò di proposito la battuta dopo il primo boccone tutto il giorno, costringendo il famosissimo cantante a mangiare innumerevoli bocconi del dolce che più odiava al mondo.
Il debutto al cinema di Bulli e Pupe: la trama
Il film, tratto dal musical del 1950, racconta la storia di due scommettitori incalliti, Nathan Detroit (Frank Sinatra) e Obadiah Sky Masterson (Marlon Brando). Nathan è alla ricerca di un posto in cui allestire una bisca clandestina e scopre che l’Hotel Baltimore è disponibile, a patto di ricevere mille dollari di cauzione.
Per racimolare questo denaro, Nathan sfida Sky a raggirare una volontaria dell’esercito della salvezza, Sarah Brown, interpretata da Jean Simmons. Ma, nel tentativo di truffarla, Sky si innamorerà di lei, mentre Nathan sarà costretto a fare i conti con la fidanzata storica in attesa della proposta di matrimonio.
Il film, come da tradizione, all’epoca, si concluderà con un lieto fine per tutti.