Benevento è una delle terre emblema della molteplicità culturale e identitaria del Mezzogiorno. E la mostra permanente “Iside la scandalosa e la magnifica” ci porta nell’Oriente Egizio.
Grazie alla coniugazione di archeologia e tecnologia oggi è possibile ammirare nella Sezione egizia del Museo del Sannio la perfetta ricostruzione virtuale in 3D del tempio della Dea Iside, il cui culto già presente nel territorio beneventano ebbe piena legittimazione sotto età Flavia, prima con Vespasiano e in seguito, con l’edificazione del tempio, da parte del figlio e successore Domiziano.
L’itinerario nel mondo ellenistico-romano, con elementi sincretici egizi ed egittizzanti, come la statua in cui l’imperatore Domiziano è ripreso come faraone, è disposto in quattro sale, attraverso cui lo spettatore sarà proprio un “iniziato” alla divinità ritenuta la “Signora di Benevento”, in un susseguirsi che culmina nell’area sacra vera e propria.
L’utilizzo delle tecniche cinematografiche 3D permette allo spettatore di apprendere e seguire allo stesso tempo la presentazione del culto di Iside, avvalendosi di proiezioni tridimensionali.
Specchio bifronte è la parte successiva, l’allestimento dei reperti archeologici, datati I° secolo d.C. I materiali, risalenti al tempio costruito dal Domiziano, infatti provengono direttamente dall’Egitto.
Tale elemento, inoltre costituisce un unicum per il nostro Mezzogiorno, in quanto rende la città sannia la prima per concentrazione di reperti e manufatti archeologici rinvenuti in Occidente, con 42 oggetti, cui maggior parte è costituita da statue.