Nelle ultime ore, sulla rivista Nature Medicine, sono emersi nuovi sviluppi sul Covid-19. L’articolo pubblicato, parla di uno studio della Chongqing Medical University, in Cina. Fino ad ora, non era possibile confermare l’eventualità che i pazienti malati di Covid-19 fossero in grado o non di sviluppare eventuali anticorpi.
Oggi, le risposte sono arrivate da questo studio cinese. Infatti, in base ai pazienti analizzati dagli esperti della Chongqing Medical University, coloro che hanno contratto la malattia, sono in grado di sviluppare anticorpi.
I 285 pazienti analizzati, hanno tutti sviluppato anticorpi di tipo IgG, ovvero quelli che il nostro organismo produce dopo circa 17 giorni dalla comparsa dei primi sintomi. E’ importante sottolineare, che gli anticorpi di tipo IgG, sono in grado di proteggere il corpo umano per un lungo periodo di tempo.
Gli esperti dell’Università cinese, hanno ribadito e dimostrato l’importanza del test sierologico, sul quale c’erano ancora molte perplessità. Il test è fondamentale e totalmente efficace. Infatti, l’esame sierologico permette di confermare in modo precoce l’insorgere dell’infezione e di monitorare il paziente nel percorso di guarigione. Nonostante ciò, è importante effettuare anche un esame che rilevi la presenza di anticorpi per monitorare coloro che vengono a contatto con malati di Covid-19.