I Girasoli: l’opera imbrattata da due attiviste

I Girasoli, celebre opera di Van Gogh è stata imbrattata da alcune “ecologiste” per protesta.

In realtà ancora non sono chiare le motivazioni che hanno portato al gesto estremo.

Le due attiviste, rispettivamente di 20 e 21 anni, appartengono al gruppo ecologista “Just stop oil” hanno imbrattato il celebre dipinto che si trova nella National Gallery di Londra in segno di protesta.

Un gesto gravissimo in segno di una presunta protesta contro il governo britannico, per indurlo a sospendere qualsivoglia progetto che abbia a che fare con lo sfruttamento del petrolio e di altri idrocarburi dannosi all’ambiente.

Il quadro è stato dunque imbrattato dalle due ragazze che verso le undici del mattino sono entrate in una stanza della galleria a Trafalgar Square.

Le due giovani hanno lanciato il contenuto di un barattolo in latta, probabilmente una zuppa di pomodoro, contro il celebre quadro, per poi incollare una mano ciascuna sulla parete sulla parete a cui è appeso, tra lo stupore degli altri visitatori. 

I Girasoli: “un conforto ai cuori turbati”

La celebre tela ritrae quindici girasoli, raffigurati dall’artista in diverse fasi del loro ciclo di vita, dal germoglio giovane fino alla maturità e all’eventuale decadimento e morte.

L’apprezzatissima opera dell’artista olandese è espressione della forte sensibilità e dell’eleganza che ha sempre contraddistinto la produzione di Van Gogh.

L’opera d’arte esprime la piena maturità artistica del pittore e il soggetto scelto, appunto – i girasoli – rappresenta una sorta di ripiego, rispetto alla figura umana che l’artista vorrebbe dipingere, ma che per mancanza di modelli e disponibilità economica è costretto a rinunciare.

La vita e la morte coesistono all’interno del noto dipinto. I girasoli hanno un aspetto fortemente realistico, dovuto soprattutto alla consistenza densa delle pennellate dell’artista, nonostante esse siano rapide e leggere.

I colori del quadro, giallo, verde, ma anche il rosso, sono perfettamente complementari e conferiscono, insieme allo sfondo, ulteriore bellezza e suggestione all’opera.

Nessun danno al quadro. Arrestate le attiviste

La notizia che vede coinvolte le due attiviste, ree di aver imbrattato il quadro, è stata diffusa dai media britannici; a testimonianza di quanto accaduto, un video nel quale le due ragazze appaiono soddisfatte e sorridenti, imperterrite dinnanzi ai tanti visitatori presenti all’interno del Museo, che increduli osservavano la scena.

Ricordiamo che Just Stop Oil è un gruppo di campagna per il clima nel Regno Unito che sfrutta la resistenza civile, dando vita a manifestazioni e proteste popolari, con l’obiettivo di fermare le nuove licenze e la produzione di combustibili fossili.

A seguito del gesto, ingiustificabile, una delle attiviste rivolgendosi ai presenti ha chiesto: ”Vi interessa più l’arte o la vita?”. Phoebe Plummer, questo il nome di una delle due giovani, ha gridato “Cosa vi interessa di più? L’arte o la vita? Siete più interessati a proteggere un dipinto o il pianeta?”, riportano i media di Londra. 

Fortunatamente la meravigliosa e famosissima opera di Van Gogh è protetta da un vetro e non avrebbe riportato danni.

La polizia metropolitana di Londra è intervenuta e ha arrestato le due per danni aggravati.