I am Greta. Questo il titolo del documentario più atteso sulla giovane attivista svedese che con ferocia si batte per un futuro più sostenibile ed un clima più pulito ed equilibrato.
Dopo la presentazione, nonché il successo, alla 77° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e al Toronto International Film Festival, il documentario arriva nelle nostre sale dal 2 al 4 novembre distribuito da Koch Media e WWF Italia.
Prodotto da Hulu e diretto dal regista svedese Nathan Grossman, I am Greta racconta la storia dell’adolescente attivista per il clima Greta Thunberg che in poco tempo è divenuta un’icona da seguire di fama mondiale.
La sua grinta e la sua forza volta a proteggere il pianeta su cui viviamo ha portato moltissimi giovani da tutto il mondo a lottare contro le politiche capitaliste che stanno danneggiando la Terra.
Sono passati solamente due anni dall’agosto del 2018, quando un’allora quindicenne Greta Thunberg, iniziò uno sciopero davanti al Parlamento svedese. Un gesto di protesta contro il cambiamento climatico a cui le azioni degli uomini hanno dato notevole contributo.
Nel giro di poco tempo questa manifestazione si trasforma in un fenomeno globale. Da tutto il mondo una voce si innalza su tutte le altre in difesa del pianeta, la voce di un’adolescente che crede nei suoi ideali e che trova appoggio in ogni dove.
Con la sua fama lancia il movimento studentesco internazionale Fridays for Future; partecipa a molte altre manifestazioni come quella tenutasi davanti al Parlamento a Bruxelles e parla alla COP24, vertice delle Nazioni Unite.
Trama
Il documentario segue la giovane attivista dalla sua prima manifestazione sino al giorno del viaggio in barca a vela verso la grande mela.
A partire dallo sciopero scolastico in solitaria per una giustizia climatica fuori dal parlamento svedese, Grossman mostrerà filmati avvincenti e alcuni mai visti dell’attivista più giovane del 21esimo secolo.
Il regista segue la giovane studentessa nel suo percorso che l’ha portata a divenire un’attivista di fama mondiale e culminerà poi con il viaggio verso New York per presenziare all’importante Summit sul clima dell’ONU.