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Hong Kong: undicesimo weekend di proteste

Continuano le manifestazioni antigovernative a Hong Kong, nel loro undicesimo weekend di protesta.

Oggi sono scesi in campo migliaia di professori, a sostegno degli studenti e degli attivisti che undici settimane fa  hanno cominciato a dichiarare il pieno dissenso contro la legge sulle estradizioni in Cina; una legge accusata di ridurre l’autonomia di Hong Kong a favore di una maggiore interferenza di Pechino.

Centinaia i mezzi e i blindati, e migliaia le unità paramilitari cinesi convenuti a Shenzhen, a pochi chilometri dall’ex colonia per fermare la manifestazione.

L’evento è dedicato alla “tutela della prossima generazione, lasciamo che le nostre coscienze parlino”. Promotori dell’evento, i sindacati dell'”Hong Kong Professional Teachers”, hanno cominciato il raduno a Charter garden, nel cuore della città.

I sindacati hanno poi iniziato la marcia di protesta verso la Government House, la residenza della contestatissima governatrice Carrie Lam.

I professori hanno marciato indossano abiti neri, il colore scelto anche dagli attivisti e dagli studenti per le proteste pro-democrazia, ma hanno annodato nastri bianchi alle inferriate di metallo intorno la Government House, per riaffermare la solidarietà al movimento nato a inizio giugno.

Secondo i media locali e le immagini diffuse sui social, il corteo ha ribadito anche la convinzione che la Lam debba ascoltare e rispondere alle domande dei dimostranti, smettendo di fare ricorso alla violenza della polizia per disperdere chi partecipa alle manifestazioni.

Domenica alle 14.30 (8.30 in Italia) è in programma l’evento principale, sempre non autorizzato dalle autorità, organizzato dal Fronte civile dei diritti umani contro la brutalità della polizia.

La compagnia aerea Cathay Pacific ha annunciato le dimissioni del Ceo Rupert Hogg a distanza di pochi giorni dalle critiche della Cina verso la Cathay Pacific (basata a Hong Kong) per l’appoggio di alcuni membri del suo personale alle proteste pro-democrazia. In una comunicazione all’Hong Kong stock exchange, Cathay ha detto che Hogg si è fatto indietro “per assumersi la responsabilità come leader della compagnia alla luce dei recenti eventi”.