Tanti italiani soffrono di problemi alla vista, oltre 4 persone su 10 hanno difficoltà a vedere senza occhiali.
Oltre all’utilizzo degli occhiali da vista, esistono alcuni accorgimenti che possono aiutare chi soffre di patologie agli occhi. Si parla di vera e propria “dieta salva vista” a base di cavoli, broccoli, carote, cicorie e olio extravergine di oliva.
È quanto emerge dall’analisi condotta dalla Coldiretti sui dati forniti dal Ministero della salute, in occasione del Mido, la più importante esposizione per l’ottica e gli occhiali, che si tiene fino al 6 febbraio alla Fiera di Milano a Rho.
Sappiamo tutti, fin da piccoli, che le carote fanno bene alla vista, ma non tutti sanno che esistono anche altri cibi “protettori” degli occhi e che possono aiutare a prevenire le patologie della vista.
La ricerca scientifica ha identificato una serie di nutrienti e di alimenti che hanno proprietà benefiche anche per gli occhi che possono aiutare a prevenire alcune patologie. Tra questi: anti ossidanti, luteina, zeaxantina, acidi grassi omega 3, zinco, beta-carotene, vitamine C, D ed E.
Le verdure, tanto odiate da piccoli, e gli ortaggi, sono utilissimi per combattere varie patologie e per aiutare nel trattamento di alcune patologie; naturalmente “la dieta salva vista”, non si sostituisce alla medicina tradizionale.
Il cavolfiore è un potente antiossidante, il sulforafano, che protegge gli occhi dalle radiazioni ultraviolette mentre agrumi, kiwi e carote sono un potente serbatoio di betacarotene e di vitamine in grado di contribuire alla salute degli occhi e ridurre i rischi di cataratte e degenerazione maculare.
Tutto ciò potrebbe invogliare gli italiani, grandi e anche piccoli, a seguire un’alimentazione sana, a base appunto di verdura, ottime alleate anche per la vista; ovviamente è meglio prediligere questi prodotti stagionali e possibilmente a km0, in modo da non inquinare.
Cavoli, broccoli, kiwi, ma anche frutta secca e latte, aiutano il benessere degli occhi, migliorano l’acutezza visiva, aiutano in caso di affaticamento e di secchezza oculare, riducono il rischio di glaucoma, agiscono anche nella protezione della retina dal danno ossidativo e della degenerazione maculare.
L’occhio è un organo particolarmente delicato. L’unico vero modo per curarlo e proteggerlo, al di là dell’uso degli occhiali, è quello di fornirgli attraverso la dieta tutti gli elementi necessari per far fronte al forte carico di ossidanti che deve affrontare.
Ecco perché è stata presentata la “dieta salva vista”, che aiuta a prevenire eventuali patologie o alleviare i disturbi di quelle esistenti.