E’ giusto che i bambini imparino ad essere autonomi nelle loro faccende quotidiane, come ad esempio vestirsi da soli, imparare a organizzarsi con i compiti a casa e gestire le relazioni con i compagni.
Anche Maria Montessori sottolinea l’importanza di crescere bambini autonomi e dunque futuri adulti sicuri e capaci di far fronte alle difficoltà della vita. Ma, come spesso accade, per i genitori trovare la giusta via di mezzo tra il “lasciar fare” e intervenire (o interferire) non è poi così semplice.
La prima cosa da fare è imparare a lasciar sbagliare i bambini. Nella nostra società, c’è il timore del commettere errori, quindi se il bambino sbaglia, il genitore è portato a colpevolizzarsi e a credere che sia colpa sua, quando nella maggior parte dei casi non è affatto così, ma anche se lo fosse si potrebbe comunque rimediare, migliorando semplicemente l’attenzione su come si insegna al bambino una cosa.
Ma, c’è una domanda che tormenta spesso i genitori: “Quando il mio bambino è pronto?”. E’ giusto osservare il livello di autonomia personale di ogni bambino ed è fondamentale dargli fiducia e nel momento in cui i bambini chiedono l’aiuto degli adulti si può intervenire proteggendoli da eventuali pericoli fissando delle regole.
Quando si parla di autonomia ci si riferisce anche alla questione scolastica dei compiti a casa, perché spesso accade che invece di un semplice aiuto si finisce con lo svolgere i campiti al loro posto, ma sarà controproducente, perché l’insegnante non può rendersi conto delle lacune dell’alunno. Lo stesso discorso vale se il bambino si rifiuta di fare i compiti, in questo caso è giusto che si assuma le proprie responsabilità.
E’ importante anche l’autonomia nella sfera sociale. I genitori hanno il dovere di non interferire nelle relazioni tra i propri figli e il gruppo dei pari. E’ giusto che il genitore tenga d’occhio la situazione da lontano e intervenga solo quando è necessario.
E’ possibile rendere autonomo il proprio bambino facendogli svolgere attività quotidiane adatte alla loro età.
Per favorire nel bambino questo importante esercizio, possiamo offrirgli le opportunità per costruire la propria autonomia, proponendogli occasioni di attività che rispondano al suo interesse e al grado del suo sviluppo motorio, come ad esempio:
- vestirsi da solo,
- apparecchiare il posto a tavola,
- dedicarsi a piccoli compiti domestici di riordino o pulizia, come ad esempio rifare il letto,
- lavarsi da solo.
Dunque, affinché il bambino possa diventare un adulto responsabile e autonomo nelle scelte e nelle questioni quotidiane, è importante che gli venga insegnato sin dalla tenera età a risolvere le proprie questioni e confrontarsi con i propri pari.