Nell’ultimo periodo si parla spesso di autismo, ma in realtà non tutti sanno che cos’è e in che cosa consiste.
È opportuno sottolineare che l’autismo non è una malattia, ma una neurodiversità.
Oggi, 2 aprile, è la giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo.
In occasione di questa giornata mondiale, l’Asl Napoli 1 Centro ha organizzato varie iniziative dedicate alle famiglie.
Tale progetto è stato fatto con lo scopo di informare al meglio e supportare le persone che vivono i disturbi dell’autismo.
Pertanto il progetto ha lo scopo di sensibilizzare su un argomento ancora oggi poco trattato.
Sulla questione si è espressa Lucia Fortini, assessore regionale all’Istruzione, alle Politiche giovanili e alle Politiche sociali, la quale ha evidenziato che chi combatte con l’autismo spesso deve fare i conti anche con il disinteresse o ancora peggio la diffidenza delle altre persone.
Pertanto la Fortini ha sottolineato che la conoscenza è il primo passo verso l’accoglienza.
Inoltre, grazie alla collaborazione del Cuasmee e dei Nonpi, sarà possibile accogliere tutti i cittadini, dai genitori, agli insegnanti e vari familiari che vogliono conoscere meglio tale tema.
Si ricorda che i Nonpi dei distretti sanitari 27, 29, 32 e 33 saranno presenti anche nei quartieri di: Poggioreale, Ponticelli, Scampia e Vomero.
Saranno presenti anche in Piazza Nazionale con manifestazioni in strada.
In occasione della giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo, è stato organizzato il laboratorio esperienziale “Liberi di Essere” grazie alla collaborazione fra l’Istituto Comprensivo 3 Rodari-Annecchino e l’associazione “Nemo-Oltre la forma”.
L’evento avrà luogo martedì 2 aprile 2019, presso la scuola primaria Rodari di Monteruscello, quartiere di Pozzuoli.
Il laboratorio è a cura della dottoressa I. D’Arienzo, presidente dell’associazione “Nemo-Oltre la forma”, arteterapeuta, counselor e tecnico del comportamento e della dottoressa A. Forte, psicoterapeuta cognitivo-comportamentale.
Parteciperanno a questo laboratorio i genitori e gli alunni della classe V C della scuola primaria Rodari e I B della scuola secondaria Annecchino.