La Sclerosi multipla è una malattia neurodegenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale con cui in Italia ad oggi convivono all’incirca 130 mila persone.
Il 30 maggio ricorre, sotto il patrocinio della Presidenza della Repubblica, la Giornata Mondiale per sensibilizzare le persone su questo tema.
Ad organizzare gli eventi per il WorldMSDay sono l’Associazione italiana sclerosi multipla (Aism) con la Federazione internazionale sclerosi multipla (Msif).
Cos’è la Sclerosi Multipla?
La sclerosi multipla (SM) è una malattia neurodegenerativa che può esordire ad ogni età della vita, anche se è più frequentemente diagnosticata in persone in età compresa tra i 20 e i 40 anni. In numero magiore sono affette da questa malattia persone di sesso femminile.
È una malattia complessa e imprevedibile, ma fortunatamente non mortale.
Oggi, grazie ai trattamenti e ai progressi della ricerca, le persone con sclerosi multipla possono mantenere una buona qualità di vita senza che essa incida in modo significativo sulla durata di quest’ultima rispetto a persone che non sono affette da questa malattia.
Tuttavia, ancora oggi, non esiste una cura in grado di guarire totalmente i pazienti affetti da questa patologia.
La mattia in se è caratterizzata da una reazione anomala delle difese immunitarie che attaccano alcuni componenti del sistema nervoso centrale scambiandoli per agenti estranei ed è per questo rientra tra le patologie autoimmuni.
Giornata Mondiale della SM 2021
Lo slogan scelto quest’anno per la ricorrenza è “Bentornata Gardensia”, per sottolineare come dopo il blocco dello scorso anno, causa Covid, si torni in piazza con la Gardenia, simbolo della ricerca per questa malattia. L’iniziativa promossa da Aism, dà a chiunque voglia aiutare la ricerca per questa malattia la possibilità di acquistare una pianta con una piccola donazione.
Una Giornata mondiale, il 30 maggio, che vedrà il mondo unito in diratta streaming, un unico coro sulle note di “Beautiful Day” degli U2. Per l’Italia partecipano due ragazze del movimento Aism, Marina e Rachele. Previsto sui canali social di Aism la visione in streaming del concerto di musica sacra del tenore Marco Voleri, persona affetta da SM, con la partecipazione di Beatrice Venezi. Non mancheranno in tv storie di persone con sclerosi multipla nelle principali trasmissioni.
Altro modo per unirsi a favore della ricerca di questa malattia, ma anche per sottolineare quanto ancora ci sia da fare per abbattere le barriere e gli ostacoli che rischiano di isolare le persone con SM e limitare la loro piena inclusione sociale, l’l’hashtag #MSconnections che coinvolge 70 paesi in tutto il mondo.
Inoltre dal 31 maggio e fino al 6 giugno si terrà un fitto programma di iniziative per la Settimana nazionale della SM. L’annuale appuntamento con Aism si apre, appunto, il 31 maggio, data in cui ci sarà la presentazione del Barometro della sclerosi multipla 2021 che fotografa la realtà della Sm in Italia.