Oggi venerdì 18 giugno si festeggia la Giornata Mondiale della Gastronomia Sostenibile. Una vera e propria ricorrenza che elogia il buon cibo, soprattutto un cibo genuino magari a km 0, l’avere delle buone e sane abitudini alimentari.
Questa giornata è stata voluta e creata dalle dall’Assemblea delle Nazioni Unite il 21 dicembre 2016.
Questa giornata mondiale ha anche un motto tutto in suo onore:
“agisci: pensa globalmente e mangia localmente.”
Questa giornata è molto importante sia per noi che per l’ambiente.
Il nome stesso della giornata “Gastronomia Sostenibile” cosa significa?
Alcuni non hanno mai sentito parlare di questa giornata, o sentito mai il termine.
Molti non collegano il 18 giugno a questa giornata mondiale ma alla sconfitta di Napoleone a Waterloo. Il nome Gastronomia Sostenibile intende l’avere un’attenzione particolare al cibo che mangiamo e consumiamo. Alla sua genuinità e alla sua provenienza.
Ecco come si può celebrare questa giornata, con azioni che non solo devono essere fatte il 18 giugno ma replicate per tutti gli altri giorni dell’anno:
- Mangiare frutta e verdura di stagione;
- Preferire la qualità del cibo alla quantità;
- Controllare la provenienza di ciò che mangiamo, preferendo prodotti locali;
- Ridurre il consumo di carne a favore delle proteine vegetali;
- Evitare dolci o snack confezionati, da preferirsi quelli fatti in casa;
- Non sprecare cibo o acqua;
- limitare la quantità di rifiuti che produciamo;
- Riciclare il più possibile;
- Non inquinare l’ambiente che ci circonda;
Tante altre sono le azioni che possiamo fare, sia per il nostro bene sia per quello dell’ambiente.
Quest’anno presso la mostra “Alfred Nobel House” vi sarà un volume su SDG e Sistemi alimentari edito da Springer.
In occasione della giornata verrà aperta in Svezia la casa museo di Karlskoga. La mostra resterà aperta per 4 mesi e vi saranno 600 libri di gastronomia che provengono da oltre 50 Paesi. In diretta sempre il 18 giugno ci sarà anche un webinar.