Chiusasi la quindicesima edizione del Forum internazionale dell’informazione ambientale, svoltosi presso San Miniato, organizzato da parte di Greenaccord in collaborazione con la Regione Toscana, resta in eredità il forte appello, sottoscritto da cento giornalisti esperti di ambiente, provenienti da tutti i continenti, per la tutela e la salvaguardia delle foreste
Vengono aspramente rimarcati, all’interno dell’appello, alcuni dati importanti, per permettere una più semplice comprensione di quanto le foreste siano importanti.
Le foreste di tutto il mondo rappresentano infatti un’inestimabile tesoro, esempio di biodiversità, esse ospitano l’80% delle specie terrestri, senza dimenticare il valore dei prodotti forestale, economicamente immenso, pari ad oltre 400 miliardi di dollari in grado, se non altro, di generare 60 milioni di posti di lavoro presso le comunità rurali. L’importanza delle foreste è sottolineata anche da un dato ai più sconosciuto, ossia che il 25% delle medicine moderne derivano da piante forestali.
Oltre ciò è anche importante sottolineare che il sostentamento di circa 1,6 miliardi di persone, deriva direttamente dalle foreste, ma anche che il 40% dell’ossigeno mondiale è fornito dalle foreste, le quali sono in grado di immagazzinare il 66% dell’anidride carbonica globale coprendo il 30% della superficie terrestre.
Questi risultano essere dati fondamentali per apprezzare il ruolo vitale ricoperto dalle foreste, che risultano però essere sconosciute, per quanto semplici possano essere, alla maggior parte delle persone. Si prefigura a questo proposito l’importanza del ruolo dei media, che risulta essere fondamentale per divulgare tali informazioni, aumentando la consapevolezza dei cittadini riguardo queste tematiche.
“Come giornalisti ambientali siamo impotenti testimoni della vergognosa distruzione delle foreste del Pianeta attraverso gli incendi, la deforestazione, lo sfruttamento eccessivo delle risorse, l’inquinamento delle falde acquifere, la logica predatoria del profitto monetario ad ogni costo. Riteniamo per questo che sia necessario un lavoro urgente da parte dei media di tutto il mondo per sensibilizzare l’opinione pubblica su questi temi. Esiste un divario tra politica, ricerca scientifica e azione concreta che deve essere colmato attraverso un approccio olistico e coordinato tra i responsabili politici, i ricercatori, i giornalisti e le persone che hanno a cuore la salvaguardia del Pianeta e della natura”si legge nella nota redatta dai giornalisti ambientali firmatari dell’appello.