Giunti ormai nell’anno 2021, siamo al termine della celebrazione dell’anniversario della nascita di un autore, il favoloso Gianni Rodari, che ha fatto la storia della letteratura italiana per l’infanzia.
Vincitore del premio Anderson, nel 1970, il 2020, nonostante gli impedimenti della pandemia, ha dato vita a ristampe, aggiornamenti e ripescaggi degli scritti più celebri dell’inventore di favole.
Fine pedagogista e illustre poeta, Rodari contribuì ad avvalorare il suo mito, presso il popolo italico, di grande uomo, partecipando alla resistenza partigiana durante il secondo conflitto mondiale.
Il pensiero
Da sempre attento alla figura del bambino, Gianni Rodari mise al centro dei suoi studi il rapporto che intercorre fra adulti ed infanti, docenti e allievi, genitori e figli. Fondamentale la sua concezione del bambino come nuovo mondo da scoprire, ogni giovanissimo rappresenta un universo a sé stante.
La sua poetica, ancora oggi, è fonte d’ispirazione dei più illustri fautori di testi appartenenti all’arte dei versi in rima.
L’enciclopedia su Gianni Rodari
L’opera contiene quindi tutti i riferimenti alle varie teorie elaborate dall’uomo di Omegna, in ordine alfabetico.
Pino Boero e Vanessa Roghi sono gli artefici di questo elaborato che racchiude tutti i punti che hanno fatto parte dell’esistenza del letterato.
I due hanno ricevuto supporti da 56 specialisti che hanno apportato notevoli aiuti nella stesura del riassunto di una personalità eccezionale. Personalità troppo spesso banalmente condensata in poche pagine di antologie scolastiche.
Boero e Roghi, tuttavia, hanno tenuto a precisare che sarebbe stata impresa impossibile poter sintetizzare la galassia espressa da Rodari in una sola enciclopedia.
I due desideravano, semplicemente, chiarire quanto la figura del letterato italiano avesse influenzato i suoi seguaci e la storia della lettura a venire.
Corsi di formazione ispirati a Rodari
Ad ampliare la già consistente opera di riorganizzazione della dottrina di Gianni Rodari, ci sono i nuovi corsi di formazione a lui dedicati.
Lo stesso Boero, sulla piattaforma Zoom, il 13 gennaio, ha tenuto una lezione sulle illuminanti idee pedagogiche e culturali del Maestro.