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Gaetano Letizia, intruglio tra sogni e realtà

Sembra un sogno, vero? La psiche è sicuramente una dimensione incredibile: la divisione è netta tra il conscio e l’inconscio. Quest’ultimo è caratterizzato a sua volta dal preconscio, attraverso il quale salgono a galla i ricordi. I sogni si distinguono tra il contenuto manifesto, cioè la visione onirica in sé. E il contenuto latente, il quale caratterizza le circostanze che pongono le fondamenta per il sogno. Dopo questa breve spiegazione, espressa nel migliore nei modi nel “L’Intepretazione dei Sogni“, caro Sigmund Freud potresti riferire a Gaetano Letizia che non è una fantasticheria l’annata strabiliante vivente con la casacca del Benevento?

Un 2020 cominciato con la promozione del palcoscenico italiano più elegante, la cara Serie A, al termine di una cavalcata mozzafiato. L’annata si chiude allo stesso modo, con un netto successo sul campo dell’Udinese e con l’ennesima prestazione eccellente del suo terzino destro, Gaetano Letizia. Un’altra rete, la terza di questo campionato, una sorta di sorpresa all’interno della rosa guidata da Pippo Inzaghi. Una delle pedine piu rilevanti di tutto lo scacchiere tattico dell’allenatore piacentino, con azzardo potrebbe essere quello più importante.

Il gol realizzato nell’ultima uscita di Serie A è il coronamento di un anno veramente splendido per il difensore originario di Napoli. Lo sviluppo di Gaetano è stata esponenziale, un percorso di crescita strepitoso, ma c’è di più. I margini di miglioramento sembrano essere ancora ampi, perché, sebbene l’età, Letizia sta vivendo un momento d’oro con la casacca giallorossa, una seconda stagione professionale alla corte delle streghe.

Gaetano cresce a Scampia, tra la povertà del quartiere di Napoli e l’ardente brama di eccellere e il grande sogno di divenire calciatore. Comincia a giocare con la maglia del San Vitaliano nella stagione 2007/2008 in Promozione. Muove i suoi primi passi verso il suo desiderio più grande, non conscio del livello che in dieci anni avrebbe raggiunto. Circa 365 giorni più tardi giunge per il calciatore il debutto in Serie D con un club napoletano, il Pianura, con cui scende in campo in ventisette partite.

Successivamente, nell’estate del 2010, svincolato dalla sua precedente squadra, l’Anversa Normanna scruta un potenziale nascosto nel giovane ragazzo e decide dunque di puntare su di lui. È un altro obiettivo raggiunto per Letizia, qualche anno prima la Lega Pro Seconda Divisione pareva una chimera, si sgretolano le illusioni e si orginano le certezze. La sua prima carriera con la maglia dei granata si conclude benissimo, la sua prima carriera in competizioni professionistiche conincia alla grande.

A fine stagione viene acquistato dal Carpi, sosta in Emilia-Romagna per ben cinque anni e anche qui lascia il segno. Con la casacca dei biancorossi totalizza centosettanquattro presenze e realizza cinque reti; esordisce anche in Serie A il 23 agosto 2015 allo StadioMarassi“. Hai visto caro Gaetano quale livello hai raggiunto? Un progresso senza fine, ma le ambizioni non terminano qui, la cupidigia di proseguire la propria crescita non finisce. Il club emiliano rappresenta per Letizia una rampa di lancio per scalare la cima del successo. Il potenziale non gli mancava sicuramente, il talento neppure, la fortuna l’ha sempre assistito: è adocchiato dal Benevento e a luglio del 2017 giunge in Campania, dove si concretizzerà la consacrazione finale.

Alla corte del Benevento si è giunti già a quota 100 presenze per Gaetano, sei le reti messe a segno, tre di queste nella stagione 2020/2021 di Serie A non ancora terminata, la miglior stagione vissuta senza ombra di dubbio. Le sue repentine cavalcate infiammano la fascia destra, la sua resistenza fisica resta brillante malgrado i trent’anni raggiunti. Ai tempi del Carpi era denominato “frecciarossa“, ed attualmente il motivo di tale epiteto pare essere lampante. Duttile tatticamente, può giocare anche sulla corsia opposta come terzino sinistro, o addirittura come esterno offensivo su entrambe le fasce, i gol realizzati in carriera lo confermano. Non gli manca nemmeno l’abilità nelle violente conclusioni dalla notevole distanza.

Caratteristiche strepitose, sorprendenti per un semplice calciatore, caratteristiche possedute da Gaetano Letizia, attuale terzino del Benevento. Nonostante un 2020 da incorniciare e la stima nutrita da Pippo Inzaghi nei suoi confronti, Gaetano potrebbe essere anche pronto per un ulteriore passo in avanti. È giunto fino a qui sognando, perché interrompere questa visione onirica? Per un attimo, però, caro Letizia spalanca le palpebre, apri gli occhi e goditi ciò hai realizzato!