La notizia è stata diffusa dalla Bbc, un incendio ha colpito il quartiere di Dacca, capitale dello stato del Bangladesh nelle prime ore della mattinata (ora italiana), avente come esito per il momento di 78 morti ed una cinquantina di feriti.
Le fiamme sono divampate coinvolgendo buona parte del distretto capitolino bengalese.
L’incendio partendo infatti da un edificio residenziale ubicato per il deposito di sostanze chimiche ad alto tasso di infiammabilità. In seguito, l’incendio si è progressivamente esteso agli edifici e alle abitazioni limitrofe.
Durante l’incendio si stava svolgendo una festa presso un locale ristorativo, le cui persone all’interno intente a partecipare all’addio al nubilato sono state drammaticamente coinvolte.
Le stesse autorità dei vigili del fuoco hanno fatto fatica a spegnere le fiamme che imponenti hanno colpito l’area. Al momento infatti, una parte delle fiamme era ancora sotto l’occhio dei soccorsi, dovuta alla mancanza di riserve idriche sufficienti allo spegnimento definitivo.
Le stesse persone coinvolte nell’incidente hanno vissuto momenti terribili. Molti sono rimasti intrappolati nei loro appartamenti mentre divampavano le fiamme, incapaci di riuscire a scappare dalla gabbia di fumo e fiamme creatasi.
Inoltre la stessa conformazione urbana della capitale bengalese ha contribuito alle difficoltà dei soccorsi, già ostacolati dalla penuria di fonte idriche insufficienti. Infatti le abitazioni erano raggiungibili unicamente da singole persone e le dimensioni ridotte delle vie di accesso hanno impossibilitato ai mezzi di soccorso di penetrarvi nell’area.