Era il 7 Gennaio del 1610 quando Galileo Galilei osservò per la prima volta i satelliti di Giove, chiamati non a caso “satelliti galileiani” e scoprendo così “Callisto”. I satelliti galileiani sono quattro e sono visibili dalla Terra anche con piccoli telescopi e si chiamano: Io, Europa, Ganimede e Callisto. Grazie a questa enorme scoperta fu avvalorata la Teoria Eliocentrica di Niccolò Copernico, che sosteneva che fosse la Terra a ruotare intorno al Sole e non viceversa. Siamo in un periodo molto importante per quella che sarà l’evoluzione della nostra storia: con Galilei e Copernico in ambito scientifico ma anche con Kant dal punto di vista epistemologico siamo all’apice della Rivoluzione completa del modo di concepire l’uomo e l’Universo.
Era sempre il 7 Gennaio del 1797 quando il Tricolore nasce a Reggio di Lombardia , come bandiera della Repubblica Cispadana, sullo sfondo della Rivoluzione Francese che aveva segnato profondamente tutte le coscienze europee. Il Tricolore inoltre segnò profondamente l’anima degli italiani del Risorgimento proiettati verso l’unità d’Italia che si ebbe solo nel 1861.
Era anche il 7 Gennaio del 2015 quando a Parigi, presso la sede del settimanale Satirico Charlie Hebdo, un attentato terroristico causò 12 vittime, fra cui alcuni famosi fumettisti francesiù, Charb, Wolinski, Honorè, Cabù, Tignous e l’economista Maris. Il 7 Gennaio è pieno insomma di eventi da ricordare e da commemorare per tenere viva sempre la memoria e il ricordo di chi ha cambiato le nostre vite e di chi ha perso la vita per la propria libertà.