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Epifania: la storia della gallette des Rois e l’elezione del Re della giornata

L’Epifania, il 6 gennaio, è una festività festeggiata in vari Paesi.  In Francia in questa data si celebra la Festa dei tre Re, riferendosi ai Re Magi che giunsero proprio in questa data ad adorare il Bambin Gesù.

La tradizione prevede che durante la giornata dell’Epifania venga eletto un Re, il quale riveste questo ruolo per tutta la giornata.

Tale usanza prese piede in Francia intorno al 900 e nelle regioni limitrofe, come Olanda e Belgio, nel 1200, per poi giungere in Inghilterra nel 1300.

La gallette des Rois: il dolce francese dell’Epifania 

Per festeggiare l’Epifania è tradizione preparare un dolce molto particolare chiamato il Dolce dei Re Magi.
Sembra che nel tempo questo dolce abbia subito numerose variazioni. Infatti, inizialmente era fatto solo di pane per poi, con il tempo, diventare un dolce di forma rotonda.

La galette des Rois è un dolce originario del nord della Francia. Si tratta di una galletta di pasta sfoglia cotta in forno.
Questa si accompagna a marmellate ed è solitamente farcita con un ripieno di frutta secca, cioccolato e ricotta.
Ma la tradizione vuole che prima di sigillare per bene i bordi della torta, al suo interno venga nascosta una fava secca, o un fagiolo.

Il fortunato che la troverà sarà proclamato il re della giornata.

La tradizione, inoltre, vuole che sia il più anziano di casa a tagliare la torta a fette ed il più giovane, un bambino, nascosto sotto al tavolo deciderà a chi dare la fetta di torta appena tagliata.
In questo modo l’elezione del re della giornata avverrà in modo casuale.

Solitamente per decorare la torta si usa fare una coroncina dorata di cartone che verrà poi data al Re della giornata.

Il dolce è composto da dischi di pasta sfoglia cotti al forno. Viene decorato con varie incisioni e per poi essere il tutto spennellato con il tuorlo d’uovo sbattuto.

Ci sono varie ricette tradizionali di questo dolce.

La ricetta classica prevede per il ripieno la crema frangipane, una farcitura molto simile alla crema pasticcera che si prepara con la farina di mandorle.

La torta va gustata a temperatura ambiente e non calda.