Enrico Vanzina, regista italiano, fratello del celebre Carlo Vanzina, si prepara ad arrivare al cinema con “Lockdown all’italiana” prodotto da Medusa.
Una nuova commedia in perfetto stile Enrico Vanzina
Si tratta sicuramente di una commedia che tra divertimento e riflessioni intense, racconta la storia di due coppie in procinto di lasciarsi, ma che saranno invece costrette a vivere forzatamente sotto lo stesso tetto a causa della pandemia.
Un film che sarà al cinema dal prossimo 15 ottobre, e che rappresenta il simulacro della situazione tipica dei mesi scorsi. Mesi e mesi trascorsi in casa a delineare la criticità sanitaria di un Paese che ancora oggi combatte contro il Covid-19.
“Questo è un film buffo e spiritoso su tante situazioni paradossali da lockdown, ma soprattutto è un film rispettosissimo e malinconico, che mette a fuoco con delicatezza i problemi che abbiamo vissuto”, spiega il regista Enrico Vanzina, soprattutto dopo le polemiche che nei mesi scorsi lo hanno coinvolto.
Il regista infatti, è stato accusato di lucrare sulla tragica situazione dettata dal Covid-19, che rappresenta ancora oggi una vera e propria tragedia. Ma, come Vanzina stesso ha ribadito, le polemiche che hanno caratterizzato la pellicola, non ancora uscita al cinema, rappresentano una buona pubblicità per un film che è già in trend nelle classifiche.
“Lockdown all’italiana”: uno spiraglio di ripartenza
“Ho voluto offrire un messaggio positivo di ripartenza. Due anni fa, ho avuto mio fratello Carlo morto nel giro di sei mesi, ho toccato la morte con mano. Scrivere e organizzare un film chiuso in casa non è stato facilissimo. Ma posso dire di andarne fiero”. Questa è parte della risposta che il regista ha dato a quanti pubblicamente hanno criticato la commedia, Lockdown all’italiana.
Tra gli attori: Ezio Greggio, Ricky Memphis, Paola Minaccioni, Martina Stella, un cast d’eccellenza per un film, o meglio, una commedia che già fa parlare di sè.
Per quanto concerne “Lockdown all’italiana”, abbiamo già detto che si tratta di una commedia divertente e di riflessione soprattutto sociale.
I protagonisti vivranno mille peripezie e situazioni, ma chiusi in casa, convivendo in maniera forzata.
A proposito del genere cui si può inserire il film di Enrico Vanzina, non possiamo non sottolineare che la cosiddetta commedia all’italiana, rappresenta un vanto per il nostro Paese, ricordando che essa ha sempre raccontato storie vere, spesso semplici ma intriganti al tempo stesso, attraverso personaggi che non perdono la propria identità, specchio della società che vivono.