Nella notte tra il 5 e il 6 Febbraio il re Giorgio VI muore, inizia l’ era di Elisabetta II.
Amata,odiata,spesso al centro di aspre diatribe, Elisabetta II ha saputo cavalcare con regale dignità l’ incedere del tempo e le sue stravaganti mutazioni.
L’ eredità di papà Giorgio non è certo leggera, il paese infatti sente ancora del peso della Guerra, con il razionamento alimentare e Winston Churchill primo ministro.
E dire che non era nata per essere regina
Nata nel 1921 la primogenita di Albert Frederick Arthur George, ‘Bertie’ per la cerchia dei familiari e amici più stretti, secondogenito di Giorgio V, il suo futuro era ben lontano dai riflettori di Buckingham Palace. La storia però era destinata a cambiare quando suo zio, re Edoardo VIII, abdicò per poter sposare Wallis Simpson, la compagna americana, donna che non apparteneva all’aristocrazia, con un divorzio già alle spalle e uno in arrivo. Una relazione invisa alla Famiglia Reale e osteggiata duramente dal governo e dal Parlamento inglese.
E così quando l’11 dicembre 1936, il padre di Elisabetta, divenne re Giorgio VI, e la giovane principessa si trovò improvvisamente nella posizione di erede, prima nella linea di successione al trono britannico.
Dal giugno del 1952 ha regnato per ben 70 anni sul Regno Unito diventando la regina dei record.
Durante il suo regno si sono su15 primi ministri, sette arcivescovi di Canterbury e sette papi, 15 presidenti degli Stati Uniti. Altro record di Elisabetta, quello del matrimonio più longevo, 74 anni, più di ogni altro monarca, con il principe Filippo, sposato il 20 novembre 1947 e scomparso il 9 aprile del 2021.
Il suo modo di fare le ha permesso di tenere insieme la monarchia durante i periodi più scuri, specie nell’ anno nero del divorzio di entrambi i suoi figli, e si è tenuta a galla anche nella bufera della morte di Diana, tra scandali e accise di complotto.
È stata icona di stile e ha senza dubbio lasciato il segno a livello internazionale.
Ad un anno e poco più dalla sua scomparsa il Regno Unito e il suo nuovo sovrano, Carlo III sentono ancora il vuoto lasciato da una grande Regina.