Tra sale e acqua, un viaggio per scoprire i prodotti e le tradizioni del mare. Dal 18 al 20 Novembre l’Emilia-Romagna è protagonista di Sealogy, il salone europeo della fiera di Ferrara con il meglio della Blue economy.
La produzione ittica della vallicoltura di Comacchio, la cucina di mare e la tradizione dei molluschi nel Delta del Po sono i temi che gireranno nelle giornate e che vedranno anche seminari, laboratori didattici, talk, workshop, degustazioni e incontri con i più grandi esperti del mondo della pesca e acquacoltura.
Presso lo stand della Regione, anche il seminario nazionale della Rete Flag: gruppi di azione locale per la pesca, con un approfondimento sui progetti della Costa dell’Emilia-Romagna.
Gli appuntamenti con video conferenza stampa, partecipazioni, Commercio e Turismo del Comune di Ferrara, il presidente di Ferrara Fiere Congressi, il ministero Politiche agricole, alimentari e forestali.
Per ogni tema è previsto l’abbinamento di una parte informativa e di conoscenza con una parte esperienziale. Negli intervalli tra un modulo e l’altro saranno trasmessi video curati dalla direzione generale Agricoltura Caccia e Pesca della Regione Emilia-Romagna e progetti di cooperazione territoriale, della qualità del pescato e del prodotto ittico dell’Emilia-Romagna.
SEALOGY è, la manifestazione fieristica interamente dedicata alla Blue Economy. Dopo la sospensione dell’edizione prevista a marzo, a causa dell’emergenza sanitariaora ritorna a novembre. SEALOGY Digital Preview l’evento internazionale digitale interamente dedicato al mare e alle sue risorse, che vede il coinvolgimento e la partecipazione di un nutrito pubblico di esperti e di addetti ai diversi settori. Avrà un calendario di incontri, appuntamenti on-line e iniziative anche digitali in cui verranno presentate le migliori eccellenze presenti in Italia, le buone pratiche di sviluppo sostenibile ma anche start-up innovative legate all’universo mare.
I settori che compongono la Blue Economy sono: pesca e acquacoltura, turismo costiero e marittimo, biotecnologie marine ed energie rinnovabili marine.