La chiesa dei Girolamini è una suggestiva chiesa situata a Napoli. In particolare, tale chiesa è denominata anche “Domus Aurea” in quanto presenta una decorazione barocca in oro.
Infatti, questo complesso monumentale risulta essere uno degli esempi principali di arte e architettura barocca.
Dunque, tale complesso è composto da:
- una chiesa con due chiostri, ovvero quello maiolicato e quello dell’aranceto.
- Una quadreria dove sono esposte le opere degli artisti della scuola napoletana.
- Una biblioteca, che risulta essere quella più antica di Napoli.
A tal proposito, si ricorda che la biblioteca contiene preziosi e antichissimi manoscritti.
Inoltre, la Domus Aurea ha una storia molto antica. Infatti, essa nasce nel 1586 quando i padri Filippini Oratoriani si insediarono a Napoli.
Essi comprarono il Palazzo Seripando davanti alla Duomo e tutte le abitazioni circostanti.
In aggiunta, si chiarisce che questo complesso è dedicato alla Natività di Maria e a quella di tutti Santi.
Poi, nel 1866 è stato nominato anche complesso nazionale e dal 2010 esso è stato totalmente musealizzato.
Esso è uno degli edifici monumentali più vasti di Napoli.
Pertanto, si sottolinea che presenta 68 metri di lunghezza e 28 di larghezza.
La chiesa dei Girolamini contiene anche molte ricchezze artistiche. Infatti, al suo interno è possibile ammirare opere del tardo manierismo sia romano che napoletano, capolavori del naturalismo e fiori all’occhiello del barocco trionfante.
La facciata principale della Domus Aurea affaccia su largo dei Girolamini, lungo la via dei Tribunali.
Tuttavia, si precisa che è possibile entrare nella chiesa solo tramite il chiostro della portineria, situato al numero civico 142 e appunto dove in passato sorgeva palazzo Seripando.
Invece, che ha aspetto ha la chiesa al suo interno?
La Domus Aurea presenta una pianta a croce latina con tre navate per mezzo di 24 colonne di granito.
Infine, si ricorda che i sotterranei ospitano una sala che aveva il compito di custodire ossa, che al tempo erano oggetti di culto.