Dj Fede, da mero statuto vivente del mondo hip hop, come si evince dal suo lungo cv di featuring non tace dinanzi all’esercito della new school e lancia una nuova tracks di 18 tracce.
La stasi data dall’emergenza sanitaria ha commutato il progetto del dj e breatbaker torinese in un laboratorio capace di tenere insieme l’intero stivale italiano dell’hip hop nostrano, fungendo da leader attraverso il lavorio del suono su cui scatenare l’inferno.
La miscela di MC messa insieme per l’ultima fatica, parimenti alle voces dei precedenti lavori, per “Still From The 90′” ne è la prova lampante di un cursus che funge da tradizione del moderno.
Sul sounds di Dj Fede si muovono le barre di veri pionieri del rap made in Italy come il partenopeo Speaker Cenzou, l’ex Sottotono Tormento, Danno dei Colle del Fermento e il padrino dell’old school di origini bolognese Inoki, a loro volta affiancati da rappresentanti della scena recente come L’Elfo, The Dope One e Jack The Smoker.
Il concept album Still From The 90′ Dj Fede ha dato uno schiaffo musicalmente parlando capitanando un Tempo costituito da coloro che negli anni 90′ uscendo dall’ombra dell’underground, dalla periferie portarono il rap come canto di frontiera.
Questo esser avanguardia nella riscoperta delle radici italiane di un genere, si allega all’influsso e all’apertura di sonorità derivate dalla black music, come funk e jazz, creando un collagene tra i dispregiatori dell’auto-tune e i puristi delle barre.
A cesellare l’album Still From The 90′ avviene l’encomio artistico-musicale di Primo Brown, con il remix di “Parassiti”, uscito nel lontano 2012.
Ulteriore chicca è data dal coinvolgimento con rappresentanti del mondo rap “a stelle e strisce” come Psyco Les, Blaq Poet, Big Noyd, Shabaam Sahdeeq. Tale operazione ha preso piede proprio nel boom del lockdown, creando una rete con la terra in cui l’Hip Hop ha avuto origini ed è una realtà affermata.