Dimezzata la fornitura di vaccini anti-covid prevista per lunedì, mentre risale la curva dei contagi in Campania.
La consegna di vaccini per la Campania, lunedì 25 gennaio, prevede una fornitura dimezzata, è quanto si è purtroppo appreso nelle ultime ore.
“Abbiamo ricevuto nella serata di ieri la comunicazione che la fornitura di vaccini prevista per la Campania il giorno 25 gennaio è stata dimezzata, non si capisce in base a quale criteri”.
Dimezzata la fornitura di vaccini anti-Covid da consegnare in Campania
Dunque, un nuovo rallentamento nella campagna di vaccinazione contro il Covid-19, che secondo il Presidente della Campania, Vincenzo De Luca, rischia di bloccare del tutto, la campagna di somministrazione.
Ricordiamo che sono 1215 i positivi del giorno, con 40 nuove vittime in Campania; numeri impressionanti, ai quali però fortunatamente si aggiungono le 863 persone guarite nelle ultime 24 ore.
In una situazione così preoccupante, con un vero e proprio sobbalzo dei contagi, non è accettabile un ritardo o un dimezzamento delle forniture.
Come ha ribadito il Presidente De Luca, rivolgendosi direttamente al commissario Arcuri: “Invito il commissario Arcuri, a procedere sulla base di una linea di equità e oggettività assoluta, a tutela dei nostri concittadini e nel rispetto di uno sforzo organizzativo enorme compiuto dalla Regione Campania, e che non può essere vanificato. Siamo pronti, in caso contrario, a tutelarci in ogni sede”.
In Campania secondo quanto stabilito dovevano arrivare circa 6 mila vaccini Moderna, che così come il Pfizer prevede un richiamo, ma non richiede frigoriferi a – 80° per la conservazione.
Ieri sera la notizia che le dosi consegnate saranno dimezzate, una notizia che nessuno avrebbe voluto sentire, che arriva in una fase particolarmente delicata. Sono trascorse tre settimane da Vaccine-Day del 27 dicembre e la Campania rischia di bloccarsi.
Da quanto si è appreso, esistono delle vere e proprie disparità in base alle quali le varie regioni chiedono che venga introdotto un sistema premiale: più vaccini a chi fa più vaccinazioni.
Indipendentemente da ciò, Vincenzo De Luca, chiede che entro martedì si consegnino le dosi vaccinali previste, riequilibrando i quantitativi regionali.