I David Donatello 2023 sono stati assegnati il 10 maggio.
La 68ª edizione dei David Donatello si è svolta negli Studi Lumina a Roma e l’evento è stato trasmesso su Rai 1, presentato dal conduttore televisivo Carlo Conti, affiancato da Matilde Gioli.
Nel corso della cerimonia sono stati assegnati venticinque Premi oltre ai David Speciali.
Il David alla Carriera 2023 è andato alla produttrice cinematografica romana Marina Cicogna che ha prodotto alcuni tra i più importanti film della storia del cinema italiano e internazionale.
A Roma anche i due David Speciali: i premiati sono stati Isabella Rossellini, una delle più note e apprezzate attrici italiane nel mondo, e Enrico Vanzina, tra gli autori cinematografici più amati dal pubblico italiano, specialmente in coppia con il compianto fratello Carlo.
“Il grande giorno”, diretto da Massimo Venier con Aldo, Giovanni e Giacomo, è stato il film vincitore del David dello Spettatore, a “Le variabili dipendenti” di Lorenzo Tardella è andato il David di Donatello per il Miglior cortometraggio
Tra gli ospiti della serata, l’attore e regista statunitense Matt Dillon, che sarà al prossimo Festival di Cannes fra i protagonisti di Asteroid City di Wes Anderson, Matteo Bocelli (figlio del tenore Andrea) e la cantante romana Noemi.
David Donatello 2023: le premiazioni (vincitori evidenziati)
Miglior film
Le otto montagne
Esterno notte
Il signore delle formiche
La stranezza
Nostalgia
Miglior regia
Marco Bellocchio (Esterno Notte)
Gianni Amelio (Il Signore delle Formiche)
Roberto Andò (La Stranezza)
Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersh (Le Otto Montagne)
Mario Martone (Nostalgia)
Miglior attore protagonista
Fabrizio Gifuni (Esterno notte)
Luigi Lo Cascio (Il signore delle formiche)
Ficarra e Picone (La stranezza)
Giulia Louise Steigerwalt (Settembre)
Vincenzo Pirrotta (Spaccaossa)
Miglior produttore
Angelo Barbagallo, A. De Razza, Medusa e Rai Cinema (La stranezza)
Miglior sceneggiatura originale
Roberto Andò, Massimo Gaudioso, Ugo Chiti (La stranezza)
Miglior sceneggiatura non originale
Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersh (Le otto montagne)
Miglior autore della fotografia
Ruben Impens (Le otto montagne)
Miglior montaggio
Francesca Calvelli (Esterno notte)
Miglior scenografia
Giada Calabria e Loredana Raffi (La stranezza)
Migliori costumi
Maria Rita Barbera (La stranezza)
Miglior acconciatura
Desiree Corridoni (L’ombra di Caravaggio)
Miglior trucco
Enrico Jacoponi (Esterno notte)
Miglior canzone originale
Proiettili (Ti mangio il cuore) di Elodie
Miglior compositore
Stefano Bollani (Il pataffio)
Miglior suono
Le otto montagne
Migliori effetti visivi
Marco Geracitano (Siccità)
Miglior documentario
Il cerchio di Sophie Chiarello
David giovani
L’ombra di Caravaggio
Miglior film Internazionale
The Fabelmans di Steven Spielberg