Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale campano dei Verdi, ha parlato in merito alla conclusione dei lavori del Covid center di Napoli, che diventa così operativo.
Borrelli ha dichiarato che la sanità campana ha realizzato un vero e proprio miracolo con la costruzione del Covid center di Napoli.
Il consigliere ha sottolineato che il Covid center di Napoli è una struttura di altissimo livello, realizzata in pochi giorni, aventi 72 posti letto di terapia intensiva.
La struttura risulta essere all’avanguardia in Italia in quanto ha moduli specifici per accogliere:
- malati covid con patologie cardiache
- malati covid oncologici
- malati covid in dialisi.
Il Covid center di Napoli, ha spiegato Borrelli che è nato per fronteggiare il picco che si attendeva intorno al 20 aprile 2020.
Inoltre, il consigliere regionale campano dei Verdi ha specificato che fortunatamente il picco non si è manifestato e che i contagi sono sempre più in diminuzione.
Pertanto, Borrelli ha affermato che il Covid center sarà utilizzato per affrontare la fase 2, aggiungendo opportune modifiche.
Infatti, la struttura ospiterà i malati covid degli altri ospedali, i quali così potranno occuparsi a pieno organico di tutti i reparti.
Il consigliere ha anche messo in evidenza che c’è stata una disparità di fondi tra la regione Campania e le regioni dell’Italia settentrionale.
Nonostante tale disparità, Borrelli afferma che la regione Campania stia affrontando l’emergenza Covid 19 con il massimo delle forze e della determinazione.
La struttura è stata collocata presso l’ospedale del Mare, a Napoli.
La settimana prossima, come ricordato da Vincenzo De Luca, saranno aperti altri due moduli simili presso:
- Salerno, nell’area dell’ospedale Ruggi
- Caserta, nell’area dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano.
Infatti, secondo De Luca questi Covid center funzionano solo se situati vicino agli ospedali.
Pertanto, Francesco Emilio Borrelli, membro della sanità, ritiene la realizzazione di questa struttura un miracolo amministrativo.