Topi, uccellini, il cane, un cavallo e una smemorata fata madrina, chi non conosce la Cenerentola di Walt Disney?
Lei, classica eroina delle fiabe, che soffre le angherie della matrigna e delle sorellastre salvata dalla magia più forte del mondo: l’amore.
Il genio di Walt Disney incanta come sempre.
È il 15 febbraio 1950, quando a Boston arriva Lei, l’eroina che canta come credendo fermamente in un sogno questo si realizzerà.
Come dicevamo per aiutare la povera e sognatrice Cenerella non mancano i volontari, anche se delle più svariate specie animali.
Topi e uccellini pronti a tutto, anche a sfidare il perfido Lucifero.
E poi c’è lei, con il suo : “Bidibi Bodibi bu”, la Fata Smemorina, che con la sua bacchetta compie l’incanto che svanirà a mezzanotte.
E via con “tre metri di velo color del cielo”, un abito da sogno e scarpette di cristallo, una notte da sogno che cambierà la vita della nostra eroina.
Un incanto che aiuterà non solo Cenerentola ma anche la Disney.
Cenerentola di Walt Disney : il film che salvò il colosso dell’animazione
La seconda guerra mondiale aveva colpito anche la grande casa cinematografica, ma l’intuizione di questa nuova trasposizione di una favola in film di animazione salvò la Disney dalla banca rotta.
La Walt Disney Company era in debito di 4 milioni di dollari e non aveva un successo al botteghino da 13 anni, dall’uscita di Biancaneve e i sette nani (1937). Costato 3 milioni di dollari, il film ne ha incassati, negli anni, 85.
Una vera magia che è destinata a durare ben oltre la mezza notte.
Ancora oggi nell’epoca delle Donne che si salvano da sole, senza nessun principe, il sogno di riscatto di Cenerentola fa sognare molte ragazze.
Di versioni della fiaba ne esistono tantissime, la stessa Disney ne ha prodotto di recente una versione cinematografica molto bella, ma si sa alcune cose restano insuperabili.