Tra i vini che accrescono la fama di Caserta, si distingue il Casavecchia di Pontelatone. Questa bevanda dal sapore intenso vanta una storia illustre, che si confonde con una serie di aneddoti e leggende.
Il Casavecchia è prodotto nel territorio che abbraccia i comuni di Liberi, Formicola, Pontelatone, Caiazzo, Castel di Sasso, Castel Campagnano, Piana di Monte Verna e Ruviano, situati nell’alto casertano.
Il Casavecchia di Pontelatone, un vino dal sapore antico
Il vitigno di questo vino è a bacca nera, è estremamente pregiato e si trova solo nella provincia di Caserta. La leggenda vuole che una vite fu dimenticata tra le rovine di Pontelatone, da cui furono prelevate le talee e piantate nuove viti. Pare che nei pressi del vigneto sorgesse un vecchio rudere, una “casa vecchia”, dalla quale il vino prende il nome.
Oggi il Casavecchia è noto per i suoi vini rossi dal sapore intenso. Secondo gli esperti, questa bevanda potrebbe derivare da una varietà romana conosciuta come Trebulano, citato nella Naturalis Historia di Plinio il Vecchio. Nonostante ciò non vi sono prove concrete a sostegno di questa tesi e molte altre varietà di vino sono associate al Trebulano.
Il Casavecchia si trova solo sulle colline della Campania del nord, nei pressi di Pontelatone. I vini Casavecchia rientrano nella DOC di Casavecchia di Pontelatone o nella IGT Terre del Volturno. Il Casavecchia è spesso usato assieme ad altre uve, questa varietà sta ottenendo dei riscontri positivi su scala internazionale.
Da Pontelatone, la riscoperta del vino casertano
Per molto tempo questo vino è caduto nell’anonimato. La riscoperta e l’intensificazione della produzione di vini pregiati nel casertano ha determinato una vera e propria rinascita di questa qualità.
I vini da Casavecchia sono di medio corpo, caratterizzati da un aroma piacevole e dalla presenza di note di erbe secche, frutta nera, cuoio e retrogusti vegetali.
La storia di un vino è un qualcosa di complesso, comprende le sue origini, il luogo dov’è stato prodotto e la cultura in cui si è diffuso. E’ proprio il caso del Casavecchia, che con le sue note intense e decise, esalta i sapori di Caserta nel mondo.