La Quinoa è una pianta erbacea, della stessa famiglia degli spinaci, da cui si distingue a causa dei semi, questa sua particolarità la rende nota come “pseudocereale”. Pur non essendo tecnicamente un cereale in cucina si usa esattamente come se lo fosse.
Le Nazioni Unite hanno dedicato l’anno 2013 alla quinoa, poiché è un cibo altamente proteico ed energetico e di grande digeribilità. José Graziano da Silva, nel 2013 direttore generale della FAO, arrivò a definire la quinoa «un alleato nella lotta contro la fame e l’insicurezza alimentare».
Il primo produttore al mondo di quinoa è la Bolivia. Negli ultimi anni si è diffusa una vera e propria ‘quinoamania’ a livello globale e l’area destinata alla coltura della quinoa è passata da 10 000 a 50 000 ettari, e le tonnellate annue di prodotto sono aumentate da 5000 a 25 000. Attualmente, il 90% della produzione è destinato all’esportazione, e le richieste sono in aumento.
Della quinoa nulla si butta: le foglie, i gambi e i chicchi della quinoa sono usati dai popoli indigeni delle Ande a scopi medicinali. Esse sono utilizzate per guarire le ferite, per ridurre i gonfiori, per attenuare il dolore (il mal di denti), per disinfettare il tratto urinario. E ancora per fissare le ossa rotte, per fermare le emorragie interne, e, infine, come insettifugo.
La quinoa in cucina può essere utilizzata nei più svariati modi: dall’insalata al contorno, dalle zuppe alle polpette, al pane, dal dolce al salato. Un utilizzo semplice della Quinoa è con il risotto. Bisogna sciacquare la quinoa prima di cuocerla, tagliare lo scalogno e far soffriggere in padella, poi far cuocere per qualche minuto le zucchine tagliate a cubetti molto piccoli.
Dopo un paio di minuti aggiungere la quinoa sciacquata e tostare per un minuto. Poi coprire con un po’ d’acqua calda e salare q.b.. Aggiungere la bustina di zafferano e fare amalgamare velocemente. Fare cuocere per 10 minuti, girando ogni tanto con un cucchiaio di legno, e poi aggiungere i pomodori tagliati grossolanamente a pezzettini e un pochino di timo e lasciare cuocere ancora 2 o 3 minuti, finchè i grani di quinoa si aprono e tutta l’acqua di cottura è stata assorbita.