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Campania Teatro Festival 2024: programma edizione 2024

Campania Teatro Festival 2024 “Battiti per la libertà” è lo slogan scelto per la diciassettesima edizione.

Presentata il 10 settembre a Napoli in presenza di Ruggero Cappuccio, direttore artistico della rassegna, Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania e Alessandro Barbano, presidente della Fondazione Campania dei Festival presso la Sala Giunta della Regione Campania.

La rassegna, in programma dal 21 settembre fino al 15 dicembre 2024, è realizzata con il sostegno concreto della Regione Campania ed organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival.

Numerose le novità di questa edizione, a partire dalla data, slittata di tre mesi rispetto a quella tradizionale, e purtroppo la rinuncia ad alcune sezioni.

Campania Teatro Festival 2024: programma

Nonostante ciò il Festival sarà ricco di appuntamenti importanti, con ben 40 spettacoli, molti dei quali al debutto, privilegiando, come da virtuosa strategia, le drammaturgie contemporanee.

Resta intatta la politica dei prezzi popolari dei biglietti – sottolinea Cappuccio alla sua ottava direzione del festival – con prezzi dei biglietti dagli 8 ai 5 euro ed ingresso totalmente gratuito per le fasce sociali deboli.

Tra i luoghi di spettacolo, saranno coinvolti il Teatro Mercadante, il Teatro Sannazaro, il Teatro Nuovo, il Teatro di Corte del Palazzo Reale di Napoli e – novità di quest’anno – la Reggia di Portici, grazie a un accordo con il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, insieme ad altri spazi teatrali a Salerno, Benevento e Caserta.

Si parte il 21 settembre con “La prima luce di Neruda”, trasposizione teatrale del romanzo di Ruggero Cappuccio, in programma al Teatro Mercadante di Napoli, con la compagnia del Teatro dell’Elfo di Milano e la regia di César Brie.

Campania Teatro Festival 2024: programma

Nello stesso spazio di piazza Municipio si potrà assistere il 26 settembre a “Il medico dei maiali”, testo e regia di Davide Sacco, con Luca Bizzarri, Francesco Montanari, David Sebasti e Mauro Marino.

La storica Compagnia dei Gordi, prodotta dal Franco Parenti di Milano, porta al Mercadante il 28 settembre “Note a margine”, per la regia di Riccardo Pippa. Un omaggio a due grandi cantautori italiani, ma sappiamo bene che è riduttivo definirli tali, è “Tra Gaber e Faber”, lo spettacolo che Neri Marcorè propone il 1° novembre al Mercadante.

Il ritratto di uno degli scrittori più importanti del nostro tempo, morto suicida nel gennaio del 2022, rivive il 3 novembre al Mercadante in “La notte di Vitaliano Trevisan”, una drammaturgia di Jacopo Squizzato con la mise en éspace di Andrea Baracco.

Dal 25 ottobre al 3 novembre va in scena al Ridotto del Mercadante “Controimmagini”, l’omaggio che Michelangelo Dalisi dedica a Joseph Beuys, artista sciamano per eccellenza.

“Laguna Cafè”, lo spettacolo di Giuseppe Affinito, con la regia di Benedetto Sicca, è in programma dal 28 novembre all’8 dicembre sempre al Ridotto.

Il 4 dicembre al Mercadante c’è poi l’atteso “Macbeth” di William Shakespeare, per la regia di Jacopo Gassmann.

Il Campania Teatro Festival 2024 ospita anche “Noccioline”, il testo di Fausto Paravidino.

Lo spettacolo si potrà vedere dal 4 al 6 ottobre al teatro San Ferdinando di Napoli.

Dora Caccavale
Dora Caccavale
Nata a Napoli (classe 1992). Laureata in Storia dell'Arte presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II. Autrice del libro "Lettere di Mattia Preti a Don Antonio Ruffo Principe della Scaletta" AliRibelli Editore. Organizzatrice di mostre ed eventi artistici e culturali. La formazione rispecchia il suo amore per l'arte in tutte le sue forme. Oltre alla storia dell'arte ha infatti studiato, fin da bambina, danza e teatro. Attualmente scrive per la testata XXI Secolo.