Coprifuoco in Campania, firmata ieri sera dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca l’ordinanza n.82 che prevede nuove restrizioni a partire da venerdì 23 ottobre: saranno vietati gli spostamenti tra province, se non motivati da esigenze di salute, lavoro, di natura familiare, scolastiche o inerenti ad attività formative e socio-assistenziali o comunque di urgente necessità.
La Regione Campania ha chiesto al Ministro della Salute di condividere e disporre la sospensione di ogni attività dalle 23 alle 5 del mattino e degli spostamenti dalle 24, sull’intero territorio regionale, dal prossimo weekend. Stop quindi a qualsiasi tipo di attività di svago come bar, pizzerie, ristoranti: ogni giorno, dalle 23 non sarà possibile per i locali mantenere aperta la propria attività.
La diffusione dei contagi da Coronavirus in Campania è fuori controllo e il coprifuoco avrà come finalità la limitazione dei rischi di contagio dovuti alla mobilità sul territorio. Una situazione molto preoccupante che ha spinto il presidente dell’Ordine dei Medici della Campania a lanciare l’allarme: “Agire subito o si vedranno sfilare le bare”. Lockdown necessario, se non si vuole vivere un tristissimo déjà vu.
Dal prossimo fine settimana, quindi, per spostarsi i cittadini campani dovranno quindi essere provvisti di autocertificazione. «È in ogni caso consentito il rientro presso la propria residenza o domicilio abituale», è scritto nell’ordinanza.
Sarà inoltre disposta l’istituzione della zona rossa per il Comune di Arzano. Limitati inoltre gli spostamenti tra province, se non giustificati – mediante autocertificazione – da motivi di lavoro, sanitari, scolastici, socio-assistenziali, approvvigionamento di beni essenziali.
Riguardo alla scuola, De Luca aveva già anticipato i contenuti dell’ordinanza: rimangono inalterate le disposizioni delle precedenti ordinanze, ma con due nuove decisioni: avvio immediato di progetti finalizzati alla didattica in presenza per i bambini autistici e/o con disabilità, e orientamento al riavvio delle attività in presenza delle scuole elementari a partire da lunedì 26 ottobre, previa ulteriore verifica che sarà svolta nei prossimi giorni sulla situazione dei contagi presso il personale scolastico e gli alunni.