Il noto calciatore Ronaldo de Assis Moreira, conosciuto da tutti con il nome Ronaldinho pare non navigare nell’oro.
La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno direttamente dal Brasile.
Dunque, nei giorni scorsi il tribunale del Rio Grande do Sul, ha deciso di mettere sotto sequestro i passaporti di Ronaldinho e di suo fratello Assis.
Il tribunale del Rio Grande do Sul ha decretato tale sentenza nei confronti dei due perché il celebre ex campione di Barcellona e Milan non ha pagato una multa, risalente all’anno 2015 per la costruzione di una piattaforma di pesca abusiva a Porto Alegre in un’area protetta sulle rive del fiume Guaiba.
Con il trascorrere del tempo, pare che la cifra della multa sia giunta a 2 milioni di euro.
Di conseguenza, lo Stato per estinguere il debito che il calciatore aveva, sarebbe entrato sul suo conto bancario personale.
Qui c’è stata l’amare sorpresa.
Sul conto bancario personale del celebre calciatore c’erano solo pochi euro.
Subito salta all’occhio che la somma presente sul conto bancario di Ronaldinho non pare rispecchiare il suo tenore di vita.
Solo nell’ultimo periodo il calciatore si è recato in Cina, Giappone, Europa e Africa impegnato in attività pubblicitarie, come emerge dalle sue pagine social.
Sembra davvero strano che l’ex stella brasiliana sia così tanto in rovina economica in quanto la Nike, famosa multinazionale americana ha lanciato sul mercato una nuova scarpa dedicata all’ex campione di Barcellona e Milan.
Pertanto solo questa nuova linea di scarpe chiamata “R10” gli dovrebbe assicurare entrate elevate.