Il grande arista americano Bill Viola è tornato a Napoli. Il padre della videoarte ha inaugurato nella città partenopea una mostra dal titolo “Bill Viola. Ritorno alla vita”. E’ possibile vedere le opere dell’artista nella Chiesa del Carminiello a Toledo, splendio gioiello partenopeo da tempo chiuso al pubblico.
Nella suggestiva location saranno ben cinque le opere di Bill Viola. Ricordiamo che la Chiesa del Carminiello a Toledo si trova all’interno di uno splendido palazzo storico. Tra i punti forti della chiesa lo splendido pavimento maiolicato, ad opera dei fratelli Donato e Giuseppe Massa. I due maestri sono famosi per aver realizzato lo splendido pavimento maiolicato nel Chiostro di Santa Chiara. La Chiesa riapre dopo un lungo restauro ed è conosciuta anche come nota anche come Congregazione dei 63 sacerdoti di San Carlo Borromeo.”
Le opere di Bill Viola esposte sono: “Earth Martyr”, “Air Martyr”, “Fire Martyr” e “Water Martyr”. Sono tutte del 2014 e in realtà derivano dall’installazione video permanente su larga scala “Martyrs” inaugurata nella Cattedrale di St. Paul a Londra nel 2014. Presente anche l’opera “Three Women” del 2008. L’opera ha l’intento di far riflettere lo spettatore sullo scorrere del tempo e sulle trasformazioni che ogni uomo vive dentro di sè.
Bill Viola nasce a New York nel 1951 e oggi è uno dei nomi più importanti nell’ambito dell’arte contemporeanea. Padre della videoarte, Viola è riuscito a comunicare stati emotivi unici attraverso il video. Ciò ha contribuito inoltre a rendere l’arte contemporanea sempre più tecnologica e all’avanguardia, un contenitore dove si possa mescolare futuro e storia. Le sue opere sono esposte in tutto il mondo.
Attraverso il video di Viola, lo spettatore è immerso in suoni,immagini che gli permettono di approfondire la conoscenza di se stesso. La sua arte è dedicata alle esperienze umane universali come la nascita e la morte. Le influenze si possono chiaramente trovare nell’arte orientale e nelle tradizioni spirituali come il misticismo cristiano, il buddismo zen e il sufismo islamico. Nonostante questo ogni opera di Bill Viola è unica e lo spettatore che vi assiste vive un’esperienza intima e personale.