Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, ha affermato in un proprio intervento che ci sarà un rialzo nelle pensioni minime.
L’ex presidente del consiglio di è mostrato convinto riguardo un particolare processo politico.
Secondo Berlusconi, infatti, qualora il Movimento 5 Stelle non dovesse riuscire a superare il 20% alle prossime elezioni europee, Matteo Salvini scaricherebbe inesorabilmente gli alleati. L’effetto di una tale situazione sarebbe la probabile formazione di una nuova maggioranza di centrodestra.
“Se alle prossime elezioni europee FI riuscirà a fare buon risultato e i 5 stelle, come sembra, scenderanno sotto il 20% certamente sarà uno sfratto per il governo attuale e si potrà avere un nuovo esecutivo o con nuove consultazioni all’interno dello stesso Parlamento o con nuove elezioni”, afferma Silvio Berlusconi.
Secondo il leader di Forza Italia, quindi, potrebbe verificarsi, molto probabilmente, un vero e proprio rimpasto di maggioranza all’interno della stessa legislatura.
Non disdegna di lanciare anche un messaggio strettamente elettorale, in previsione della presentazione dei candidati di Forza Italia alle Europee, che avverranno oggi, martedì 30 aprile, presso Villa Gernetto.
“Non basta barrare il simbolo di Forza Italia con scritto Berlusconi per votarmi. Bisogna scrivere Silvio Berlusconi. Sarò il membro più importante del prossimo Parlamento europeo, ma ho bisogno di ricevere molti voti, di una forte legittimazione in Italia, per essere anche il più importante del Ppe, per confrontarmi alla pari con gli altri leader dei Partiti popolari. Solo così potrò da un lato fare gli interessi dell’Italia e far cambiare questa Europa”, afferma.
Tuona poi Berlusconi riguardo l’ambito pensionistico, “Pensioni minime a 1.000 euro per tutti”, dicendosi già pronto con alcune misure, che sarebbero presentate qualora dovesse tornare al governo, in risanamento dell’economia italiana.
“Bisogna alzare le pensioni più basse a mille euro. Abbiamo fatto i calcoli e vogliamo darle alle persone che lavorano più di tutti, anche il sabato e la domenica: alle nostre mamme”, conclude.