Il 18 aprile 1506, il Papa Giulio II fu solennemente portato sulla sedia gestatoria alle fondamenta di uno dei quattro pilastri ideati da Bramante per posare la prima pietra della nuova Basilica, infatti secondo la tradizione la Basilica di San Pietro sorge sopra le fondamenta di una chiesa paleocristiana, che la tradizione vuole costruita sopra la tomba dell’apostolo Pietro, crocifisso e giustiziato intorno al 60 d.C.
Per la conclusione della costruzione della Basilica furono necessari oltre cento anni, nei quali si alternarono i più famosi artisti dell’epoca; da Raffaello Sanzio, ad Antonio da Sangallo il Giovane e a Michelangelo, che, sotto il pontificato di Paolo III, oltre a decidere di ricuperare il progetto a croce greca originale, disegnò la cupola di cui seguì personalmente la realizzazione fino alla morte del 1564.
L’attuale aspetto, la Basilica, lo raggiunse grazie all’intervento di Carlo Maderno, che definì l’aspetto scenografico della facciata caratterizzato dalla scalinata, le colonne affioranti nelle murature, le finestre con la loggia delle benedizioni al centro ed in alto le tredici statue di Gesù, Giovanni Battista e gli apostoli. I lavori si conclusero con il papa Urbano VIII nel 1626, ma tra il 1655 e il 1667 per volere di Alessandro VII, Bernini progettò e realizzò il grande portico a colonnato di Piazza San Pietro.
La Basilica di San Pietro, oggi in grado di accogliere 20000 fedeli, è alta oltre 130 metri e lunga circa 190, i soffitti delle navate raggiungono quasi i 44 metri e la cupola circa i 120 metri all’interno ed i 136 sulla lanterna esterna; gli interni, caratterizzati dalle vastissime decorazioni a mosaico, sono anche lo scrigno prezioso per alcune delle più celebri opere d’arte al mondo, quali ad esempio il Baldacchino del Bernini e la statua della Pietà di Michelangelo.
Il Papa Giulio II, oltre a volere la costruzione della Basilica, fece costruire i Musei Vaticani, al cui interno sono raccolte un’enorme collezione d’arte accumulata nei secoli dai papi. All’interno dei musei, ci sono la Cappella Sistina e gli appartamenti papali affrescati da Michelangelo e Raffaello.