Finalmente dopo anni nasce il ponte tra Barumini, la parte del centro sud della Sardegna e Napoli. Barumini è celebre per il suo villaggio nuragico ormai Sito Unesco, segno dell’acheologia, della cultura e della divulgazione scientifica.
L’accordo sigilato dalla Fondazione Barumini e il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) ha dato il via alla promozione dei due territori ricchi di storia e cultura.
“Un accordo improntato di tre anni ha come obiettivo quello della realizzazione non solo di progetti scientifici ma anche divulgativi e nel campo archeologico.” – il Presidente della Fondazione.
Verranno così realizzati percorsi espositivi, mostre, pubblicazioni scientifiche e collaborazioni inserite nel circuito Unesco in Europa. Al Centro Lilliu sarà allestita una mostra inedita per la Sardegna, sugli Etruschi, legata al percorso promosso al Mann in passato.
Al Museo Archeologico di Napoli un’esposizione verrà dedicata a Barumini per la mostra internazionale “‘Sardegna Isola Megalitica. Dai famosi menhir ai nuraghi: come si evolve la storia della pietra nel Mediterraneo“.
Ci saranno anche workshop, programmi intensivi, focus sull’archeologia e molto altro ancora, come spazi per approfondimenti scientifici sui popoli italici e sulle connessioni tra le antiche civiltà del Mediterraneo.
Così il mondo dell’archeologia e della cultura uniranno Barumini a Napoli. Per rendere i due territori vicini nasce un accordo tra la Fondazione Barumini e il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN).
Il presidente della Fondazione, Emanuele Lilliu e il direttore del Mann, Paolo Giulierini hanno firmato un accordo triennale che punta alla realizzazione di vari progetti sia in campo scientifico che archeologico. Il progetto più importante è l’esposizione: ‘Humanum Sardegna e Campania, da Su Nuraxi a Pompei’ che ha fatto si di attirare un numero cospicuo di visitatore e avere un notevole successo.
Il segretario della fondazione si esprime così: “Diventa fondamentale in questo percorso essere un sito riconosciuto Unesco”.
L’archeologia e la cultura uniscono così Barumini, il paese de Su Nuraxi, e Napoli con il suo Museo Archeologico Nazionale.