La Dottoressa Barbara Preziosi è una delle esponenti di Italia Viva, per le prossime elezioni regionali in Campania.Come tutte le regioni, ovviamente anche la Campania si prepara all’election day, e la Redazione de il XXI SECOLO, ha avuto la possibilità di intervistare l’esponente di Italia Viva,
Dottoressa Preziosi, grazie per aver accettato questa intervista, innanzitutto, vorrei chiederLe, Italia Viva si presenterà alle prossime elezioni regionali, puntando sulla figura del Presidente De Luca, anche se la scelta sembra piacere poco ai “dem”. Come mai questa scelta?
“In realtà Italia Viva punta sulle idee e sui programmi, punta sulla collaborazione, sul confronto e soprattutto sulle persone. Tutto questo in Campania si traduce nel sostegno al presidente De Luca, senza mai perdere di vista l’obiettivo di una politica al servizio della gente e capace di fare ciò per cui la politica esiste: assicurare riesposte efficaci a problemi concreti.
Italia Viva può dar molto nel quadro di una coalizione che vuole preservare la continuità di un modo corretto di amministrare, ponendo un argine a compagni politiche che, a livello regionale, si sono dimostrate del tutto inadeguate”
Al di là di ogni previsione di vittoria o sconfitta, a cosa punta Italia Viva? E attraverso l’ausilio di quali risorse?
“Italia Viva punta ad offrire il proprio contributo alla crescita socio economica di questa regione. Punta a preservare nelle istituzioni il senso di responsabilità e a dare nuovo slancio ad uno sviluppo del quale le famiglie, le donne e i giovani hanno bisogno.
Si è fatto molto negli ultimi anni, ma siamo pronti a fare molto altro all’indomani delle regionali. Le risorse non mancano, sia di tipo economico, sia risorse umane. Italia Viva può contare su persone di qualità, le nostre liste sono piene di donne e uomini che hanno grande esperienza, valori radicati e desiderio di confronto. La Campania è una regione nella quale il talento non manca, uno dei compiti della politica è valorizzarlo e liberare le energie positive di questa terra”.
Cosa cambiereste dell’attuale amministrazione comunale? Sono trascorsi cinque anni dalla candidatura dell’attuale sindaco di Napoli, c’è qualcosa che apprezzate?
“L’amministrazione attuale ha certamente molti meriti nell’aver sostenuto la naturale inclinazione di Napoli all’apertura e al dialogo. Amministrare questa città non è semplice, e quindi tanti errori e problemi vanno letti tenendo conto delle difficoltà “ambientali”. Ciò nonostante il bilancio complessivo non può essere positivo. Diciamo che io darei un 5 meno meno all’esperienza dell’attuale amministrazione comunale”
Secondo lei come si comporteranno gli altri partiti durante questa campagna elettorale?
“Non guardo agli altri partiti, penso a cosa possiamo fare noi per contribuire e sostenere le tante famiglie colpite dalla crisi e dal lungo periodo di chiusure.
Italia Viva ha tante idee e programmi che guardano all’occupazione, soprattutto femminile e giovanile; iniziative di crescita del tessuto socio economico e di sviluppo urbano. Il nostro obiettivo non è quello di vincere sulle carenze altrui ma di convincere con idee e piani concreti”.
Dottoressa Barbara Preziosi, cosa pensate a riguardo del comportamento e delle azioni dell’Amministrazione comunale circa la Delibera sul bilancio previsionale?
“A mio modo di vedere il bilancio consuntivo approvato in giunta e adesso all’attenzione del Consiglio dice una sola cosa, dice che la mole debitoria caricata sui conti del Comune di Napoli, e quindi sulle spalle di tutti i cittadini partenopei, ha superato il limite di sopportazione. Abbiamo servizi fermi al palo, investimenti inesistenti da anni (se non grazie ad altri Enti), assunzioni bloccate, spesa corrente totalmente congelata.
Dieci anni fa l’amministrazione ha ereditato una situazione finanziaria gravissima e quasi del tutto compromessa. Ora si dovrebbe avere l’onesta di mettere le carte sul tavolo e dire le cose come stanno”.
Avete già stilato le liste con i capilista? Quali sono i criteri fondamentali che portano avanti le scelte?
“Il criterio cardine è quello della qualità umana e morale. Il presupposto imprescindibile per Italia Viva è quello di riconoscersi in valori comuni di onestà e di trasparenza, oltre ad avere una visione della politica di grande vicinanza ai cittadini”.
Ringraziamo la dottoressa Barbara Preziosi per l’intervista concessaci, e per aver risposto in modo chiaro ai nostri quesiti, e approfittiamo per riicordare che la legge elettorale per le regionali in Campania è quella promulgata nel 2009 e successivamente modificata nell’aprile del 2015. Si tratta di un sistema proporzionale a turno unico.
Le urne saranno aperte il 20 e il 21 settembre prossimi, dopo l’approvazione del decreto Elezioni che è stato accorpato al primo turno delle amministrative e al referendum sul taglio dei parlamentari.