Nella giornata di ieri il personale del Commissariato di Aversa, diretto dal Primo Dirigente Dott. Vincenzo Gallozzi, ha richiamato in stato di fermo C.E., classe 94, ed O.L., classe 95, a causa dei reati di Procurato allarme e spari in luogo Pubblico.
L’attività investigativa si è conclusa nel giro di pochi giorni dalla denuncia. Frutto di un lavoro incessante, essa è nata nella giornata del 31 Dicembre, in seguito alla denuncia da parte di alcuni cittadini, i quali affermavano di aver udito colpi d’arma da fuoco provenienti dall’affollata e centrale Via Roma, corso principale della Città Normanna.
Giunta tempestivamente sul posto, la Volante del Commissariato ha rinvenuto, in un portone, diversi bossoli e dalle prime informazioni acquisite al momento è stato possibile ricondurre gli stessi ad una pistola scacciacani.
L’acquisizione in seguito dei filmati dell’evento e l’analisi incrociata dei dati, anche per mezzo di alcuni noti social network, ha consentito ai Poliziotti di risalire agli autori del gesto, i quali, raggiunti presso la propria abitazione ad Aversa, si sono subito costituiti, ammettendo fin da subito le proprie responsabilità.
I giovani hanno consegnato agli Ufficiali di Polizia Giudiziaria, coordinati dal Commissario Capo Vincenzo Marino, ben due pistole a salve. Condotti, in seguito, in Commissariato ed espletate le formalità di rito i giovani venivano segnalati per i reati di Procurato allarme e spari in luogo Pubblico.