Siamo ormai nella fase 2 e, purtroppo, non è stato raro constatare la frequenza di formazione di assembramenti, la cosiddetta “movida”, tramite cui ci si riunisce con il proprio gruppo di amicizie, lasciandosi andare a comportamenti non ligi e non attinenti alle attuali norme di prevenzione.
Di recente, soprattutto nel corso del fine settimana appena trascorso, non sono stati pochi gli assembramenti che si sono formati nelle piazze e nelle strade più popolate e frequentate di varie città di Italia.
La città di Napoli, il cui lungomare, uno dei posti che fanno da fulcro alla movida napoletana, soprattutto nei mesi estivi, è stato luogo di ritrovo e assembramento, fino a tarda notte. Nella città di Brescia, venerdì sera, si è scatenata una movida senza orari e senza regole, costringendo il sindaco, Emilio Del Bono, a imporre il coprifuoco per le ore 21.30, oltre che rafforzare i controlli a cura della polizia locale.
Un simile episodio si è verificato anche a Barletta, in Puglia, la cui prova è stata messa in evidenza dalla parlamentare Licia Ronzulli, che ha pubblicato una foto sulla sua pagina social di Instagram.
La parlamentare ha pubblicato una foto che mette in primo piano una gran folla, di cui la maggioranza di persone era anche priva di mascherina. Licia Ronzulli ha commentato il suo post con una didascalia che lascia un forte sgomento: “Questa foto l’ho fatta io questa sera. Me lo avevano detto ma non ci credevo. Sono andata a vedere con i miei occhi. #Movida #Assembramenti. Quasi tutti senza #mascherina. Non curanti di quello che è successo. Come se nulla fosse. IMBECILLI SENZA RISPETTO PER LA VITA e neppure per chi la vita l’ha persa.”
Ciò che si è verificato, evince un forte desiderio di tornare alla “normalità”, alle abitudini di vita precedenti l’arrivo della pandemia, sebbene un ritorno sia ancora lontano.