“Natale in casa Cupiello” , una delle più famose commedie teatrali napoletane, sta per approdare in tv.
L’omaggio è della Rai, ed è dovuto al 120° anniversario della nascita di Eduardo De Filippo. A dirigere la pellicola è il napoletano Edoardo De Angelis, regista pluripremiato. Vincitore del Premio Pasinetti alla Mostra del cinema di Venezia 2016, 6 David di Donatello e 8 Ciak d’oro per la regia del film “Indivisibili“; premiato anche al Festival del cinema di Roma, Tokyo International Film Festival, 1 David di Donatello, 3 Ciak d’oro e 3 Nastri d’argento per la regia del film “Il vizio della speranza” .
“In occasione della sua ultima apparizione in pubblico nel 1984, Eduardo disse che il suo cuore avrebbe continuato a battere ,anche dopo che si sarebbe fermato. Io oggi ,in questo luogo, posso constatare che ha mantenuto la promessa”- afferma il regista in un’intervista.
Trama. Primo atto: La vicenda si svolge il 23 dicembre del 1950. Casa Cupiello è nel pieno dei preparativi per la festa di Natale. Luca Cupiello è alle prese con la costruzione del suo presepe; Concetta, la moglie, è indaffarata nelle faccende domestiche; i due figli , Tommasino “il bamboccione” e Pasquale, litigano in continuazione. A rovinare l’atmosfera natalizia ancora di più ci pensa la primogenita, Ninuccia, innamorata di un altro uomo, è ormai decisa a lasciare il suo ricco marito.
Dopo aver appreso la notizia Concetta sviene temendo il peggio, poiché il matrimonio con un uomo benestante era stato un colpo di fortuna per la figlia. Nel trambusto, Concetta perde la lettera che la figlia aveva scritto per il marito. Luca, che non immagina il contenuto della missiva, la consegna ingenuamente proprio a Nicolino, il ricco marito della figlia Ninuccia.
Secondo Atto: Concetta è riuscita a far riappacificare la figlia con il marito e sono attesi per la vigilia. Nel pieno dei preparativi, l’altro figlio, Tommasino porta a casa un amico; questo è Vittorio, l’amante di Ninuccia. Ancora una volta Luca Cupiello, ingenuamente, agisce complicando le cose: insiste per far rimanere Vittorio a cena. Durante la serata, Vittorio stringe tra le braccia Ninuccia, e il marito di quest’ultima decide di regolare i conti in un’azzuffata.
Terzo atto: Sono passati tre giorni dalla vigilia di natale. Luca Cupiello si trova a letto, colpito da un ictus dopo che ha appreso della vicenda appena compiuta. Il dottore fa capire chiaramente che non c’è nulla da fare per salvarlo. Luca Cupiello desidera far riappacificare la figlia con il marito, vuole che si abbraccino di fronte a lui, ma la sua vista ormai accecata non gli permette di distinguere le persone; ancora una volta, ingenuamente, le cose si complicano perché ad abbracciarsi sono proprio la figlia Ninuccia e il suo amante, proprio mentre entra sulla scena il marito di lei.
La commedia termina con Luca Cupiello che chiede al figlio Tommasino, per l’ennesima volta, se gli piace il presepe; questa volta il figlio non dice no.
La commedia vede come protagonista , nei ruoli principali, Sergio Castellitto nei panni di Luca Cupiello (che,all’epoca fu interpretato proprio da De Filippo), la moglie Concetta è interpretata da Maria Confalone; Pina Turco interpreterà la figlia Ninuccia; Adriano Pantaleo interpreterà il figlio Tommasino; Tony Laudadio interpreterà l’altro figlio Pasquale. Nel cast anche Alessio Lapice, Massimiliano Rossi e Antonio Milo.
La pellicola verrà trasmessa proprio il giorno di Natale su Rai1.
“Fare Natale in casa Cupiello oggi , credo sia un gesto artistico di grande modernità. Soprattutto per questa prima stagione post-Covid. La drammaturgia eterna, archetipa dei personaggi, te la ritrovi tutta nelle relazioni famigliari di oggi. Edoardo De Angelis ci sta accompagnando per mano in questa gioielleria di emozioni, e noi lì a lucidare, per noi, per lui, per Eduardo”. – ha dichiarato Sergio Castellitto.