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Stasera 27 luglio Aria Tango debutterà sul palcoscenico della Versiliana a Marina di Pietrasanta (in provincia di Lucca). Si tratta di uno spettacolo di danza che intende rendere omaggio a Micha van Hoecke, il grande coreografo scomparso nel 2021 e che proprio quest’anno avrebbe compiuto 80 anni. Lo spettacolo è frutto di una coproduzione del Festival La Versiliana e del Balletto di Milano. Lo scopo sarà onorare il grande artista che è stato van Hoecke, una delle personalità più grandi nel panorama della danza in Italia, dove si era stabilito da oltre 30 anni.
Chi l’ha conosciuto ricorda Micha van Hoecke come un artista generoso e che ha amato profondamente sia la danza che il teatro. Carlo Pesta, direttore artistico del Balletto di Milano ripensando a lui, afferma infatti: “Abbiamo avuto il privilegio non solo di conoscere Micha, ma di averlo come coreografo nel 1997 per ‘D’Après le Mandarin’, la sua versione del ‘Mandarino Meraviglioso’ di Béla Bartók, con Luciana Savignano e Denis Ganio. È di nuovo un privilegio poterlo ricordare attraverso Aria Tango, un lavoro bellissimo e ricco di quella poesia che Micha ben riusciva a rappresentare. Sono certo che il pubblico lo amerà quanto tutti noi”.
La storia di Aria Tango
Aria Tango era il balletto che Micha aveva creato per la sua sorella gemella, scomparsa nel 2010. La danzatrice Miki Matsuse, sua moglie, spiega poi lo spettacolo racconta la storia raccontata dallo spettacolo: “Dopo uno spettacolo, una persona si trova a camminare su un palcoscenico vuoto e incontra tutti gli spiriti che si animano durante la notte. Tra questi, vede sua sorella infelice, il cui spirito è ancora legato a questa terra. Con l’aiuto degli altri spiriti, riesce a liberare la sua anima”. Infine Miki aggiunge: “Ora dedicherò questo spettacolo a loro due, Micha e Marina, che continuano a proteggermi, guardandomi dalle stelle”.
Nella seconda parte della serata invece si passerà dalle emozioni del tango a quelle del bolero, nella versione del Balletto di Milano di Adriana Mortelliti. Questa seconda parte si baserà sulla celebre partitura di Maurice Ravel.