Antonio Cassano, ex attaccante di Sampdoria, Roma, Bari e Real Madrid tra le altre, dopo aver passato gli ultimi giorni dello scorso anno positivo al Covid-19, il 2 gennaio è stato costretto al ricovero per complicazioni.
La sua situazione clinica infatti, pur non destando enormi preoccupazioni, non è parsa semplicissima; dopo qualche giorno di isolamento in casa, l’ex calciatore è stato trasferito nel reparto di malattie infettive del San Martino di Genova.
Da quanto si era appreso inizialmente, l’ex attaccante presentava dei livelli molto bassi di saturazione, fonte di preoccupazione per i medici che lo curano.
Antonio Cassano: ricoverato a causa del Covid-19
A conferma di quanto è rimbalzato sul web, un comunicato dell’Ospedale San Martino, nel quale si legge: “La Direzione dell’Ospedale Policlinico San Martino comunica, in accordo con l’ex calciatore Antonio Cassano, che lo stesso è ricoverato da tre giorni presso la Clinica di Malattie Infettive diretta dal professor Matteo Bassetti. Cassano è stato sottoposto ad accertamenti che hanno evidenziato un principio di polmonite. Già vaccinato con due dosi (Pfizer), è stato trattato con Remdesivir che ha prodotto subito evidenti benefici, come da protocolli. Le condizioni alle 16.45 del paziente sono in costante miglioramento”.
Lo stesso giocatore della Nazionale, ha ringraziato il professor Bassetti e lo staff che lo ha curato.
Ricordiamo che la moglie di Antonio Cassano, l’ex pallanuotista Carolina Marcialis è negativa al covid, così come i figli della coppia; a precisarlo la donna stessa, dopo una vera e propria “insurrezione del web”, scatenatosi contro l’ex giocatore, accusato di non essere vaccinato.
Proprio a tal proposito, Carolina Marcialis ha precisato: “Dal 24 dicembre tutti e 4 abbiamo dormito in una stanza diversa e abbiamo mangiato a turni proprio per evitare il contagio”.
Pochi minuti fa Antonio Cassano ha rassicurato i fans con delle storie pubblicate tramite il profilo Instagram del suo amico Lele Adani: “Ciao amici, sto bene, dopo qualche giorno di ricovero per accertamenti, domani mi dimettono”.