“A Christmas Carol” è la storia fantastica di Ebenezer Scrooge, un ricco e avaro uomo d’affari, il quale disdegna tutto ciò che non sia legato al guadagno e al denaro.
La vigilia di Natale, irritato dalle festività, le quali, a suo parere, generano ozio e un inutile dispendio di soldi, rifiuta in malo modo di fare un’offerta ai poveri, fa lavorare fino a tardi il suo impiegato, al quale concede una paga misera, caccia il figlio di sua sorella, venuto per invitarlo al pranzo di Natale e, lungo la strada, risponde sgarbatamente agli auguri che gli vengono rivolti.
Giunto alla sua casa deserta, sul battente della porta, gli appare lo spettro del suo defunto socio, Jacob Marley. Questi lo ammonisce sulla sua condotta di vita, invitandolo a ravvedersi, al fine di non essere costretto a vagare, come lui, per l’eternità, portando il peso delle catene che si era guadagnato con la sua aridità e brama di denaro. Per questo a Scrooge faranno visita tre Spiriti, nell’ordine lo Spirito del Passato, lo Spirito del Presente e lo Spirito del Futuro.
Il primo, che lo riporta a quando, da bambino, era stato mandato dal padre in collegio. E poi, la premura di sua sorella, il lavoro presso il bonario Fezziwig e l’amore per Bella. Scrooge aveva rinunciato a tutti gli affetti, per dedicarsi solo al lavoro e al denaro.
Il secondo gli mostra come la gente intorno a lui si stia preparando al Natale, l’atmosfera di festa, di gioia, di amore. Quella che era stata la sua fidanzata è ora sposata e felice; il suo impiegato è povero, ma ha una famiglia unita; suo nipote pranza insieme a parenti e amici, prendendolo in giro per la sua avidità. Tutti ridono di lui.
Il terzo gli rivela cosa succederà alla morte di un signore ricco, del quale è ignoto il nome. Nessuno lo visita, nessuno vuole andare al funerale, i servi dividono tra loro le sue poche cose, l’azienda e la casa sono vendute. Infine, lo Spirito gli mostra la lapide al cimitero con il nome “Ebenezer Scrooge”.
A questo punto l’uomo capisce di aver sbagliato tutto nella vita e si ravvede. Il giorno di Natale è finalmente Natale anche per lui, che dispensa regali, sorrisi e auguri a tutti.