Inizia oggi il ritiro delle truppe USA dall’ Afghanistan.
Una data simbolica quella del 1 maggio, il ritiro sarebbe infatti iniziato già da alcuni giorni, questo quanto dichiarato dai funzionari americani presenti sul posto.
Un ritiro che segna la fine di un periodo storico molto importante sia per gli Stati Uniti d’America che per il paese asiatico.
La presenza dei militari americani sul suolo afgano è durata, infatti, ben 20 anni e il ritiro delle truppe rischia di lasciare il paese nell’incertezza vista anche la grande presenza di talebani.
Il ritiro delle truppe USA dall’ Afghanistan terminerà il prossimo 11 settembre, anche in questo caso la data ha un simbolismo molto particolare. Nel 2021 l’America e il Mondo commemoreranno, infatti, il 20esimo anniversario dei tristemente noti attentati.
Un ritiro questo, nato dall’accordo siglato nel febbraio 2020 a Doha, in Qatar, con i talebani dall’ex amministrazione di Donald Trump.
Una decisione confermata, poi, dal nuovo presidente americano Joe Biden, il quale aveva annunciato la partenza dall’Afghanistan dei 2500 soldati ancora presenti sul territorio asiatico.
Tanti, molti più del consueto, gli elicotteri che in questi giorni hanno sorvolato e sorvoleranno il cielo di Kabul e la vicina base di Bagram. Lo scopo, ovviamente, quello di preparare al meglio questa partenza.
Per quanto riguarda gli alleati Nato il ritiro dei contigenti dell’operazione “Sostegno Risoluto” è iniziato lo scorso giovedì. Ogni operazione deve essere fatta sotto la supervisione e il cordinamento americano, nulla può essere affidato al caso.
Il ritiro delle forze Nato e il ritardo nelle trattative di pace con i talebani ha causato un’impennata di atti violenti
Solo ieri in una foresteria del governo provinciale di Logar, l’esplosione di un’autobomba ha causato la morte di diverse persone. Stando alle dichiarazioni del consigliere provinciale Hasib Stanekzai, almeno 25 persone erano al momento dell’esplosione all’interno della guest house e sarebbero rimaste sotto le macerie, almeno 60 i feriti.
Il ministero della salute ha ufficializzato la morte di 5 persone, ma ha precisato che il numero è destinato ad aumentare.
Ancora nessuna rivendicazione ufficiale per questo attacco, ma Shahussain Murtazawi, consigliere senior presso l’ufficio del presidente afghano, ritiene possa essere opera dei talebani.
Nella serata di ieri, ancora, un’ automobile della polizia è stata colpita da una forte esplosione causando 5 feriti.