Li chiamano angeli del fango, sono i giovani volontari dei vari comuni di Ischia scesi per strada armati di pale per aiutare i soccorritori. Tra di loro tanti studenti, oggi non a scuola intesa in senso classico , ma a scuola di solidarietà.
Nella sofferenza il gesto nobile di aiutare chi è in difficoltà, nonostante il freddo, nonostante il fango.
Sono studenti, ragazzi giovanissimi, che cercano di aiutare, scavando, consolando, portando acqua e un piatto caldo.
Non temono di sporcarsi le mani, i capelli , le scarpe, vogliono dare il loro contributo.
La vita è stata scuola di dolore e loro oggi insegnano la solidarietà.
A scuola di solidarietà : la nota dell’Usr Campania
“La scuola campana partecipa commossa al dramma che ha colpito la comunità di Casamicciola Terme e tutta l’isola d’Ischia, coinvolgendo interi nuclei familiari ed anche bambini e alunni delle nostre scuole”. Questo uno stralcio di quanto scrive in una nota l’USR Campania, a seguito della frana che ha colpito l’isola di Ischia sabato mattina.
“Questo Ufficio scolastico regionale, da subito in stretto contatto con il Ministro Valditara e con l’Amministrazione centrale, segue attonito l’evolversi della vicenda ed esprime vicinanza e solidarietà alle famiglie che hanno subito così gravi lutti, ma anche all’intera popolazione dell’isola, già duramente provata da recenti calamità naturali” continua la nota.
“La collaborazione con il Ministero e con tutte le istituzioni, che hanno seguito e seguono la vicenda, si concretizzerà, già dalle prossime ore, in iniziative di supporto e di aiuto, non solo materiale. Molti studenti hanno partecipato e stanno partecipando ad attività di volontariato finalizzate ad affrontare l’emergenza“.
“Il nostro Paese, come è noto, è caratterizzato da una elevata fragilità territoriale: compito della scuola non è solo quello di partecipare e di manifestare solidarietà e vicinanza, ma anche, e per alcuni versi soprattutto, di stimolare la riflessione sulla prevenzione e sulla gestione del territorio.
L’Ufficio scolastico regionale, di concerto con il Ministro, sta partecipando ai tavoli dell’unità di crisi, nell’ottica di fornire concreti aiuti, di verificare l’evoluzione della situazione e di fare il possibile per concordare con il Commissario straordinario e con i Sindaci dell’isola le modalità di ripresa delle attività educative e didattiche, ascoltando e coinvolgendo tutti i Dirigenti Scolastici dell’isola” conclude l’USR.