L’allerta meteo durata giorni, tra la domenica del 5 Dicembre e il 6 ha provocato gravi danni. Verso il lungomare di Napoli la tempesta si è scagliata con onde altissime e ha danneggiato la banchina di Via Caracciolo.
Inoltre il perdurare del maltempo a Posillipo in un importante via ha fatto crollare un balcone. Nessun ferito, ma tanta paura e spavento tra i condomini e i residenti. Hanno bloccato la strada e poco dopo il crollo sono arrivati i vigili del fuoco. La città resta in allerta per il rischio idrologico.
Prima un boato, poi un fortissimo rumore. Nessuna conseguenza per le persone per il crollo di un terrazzo, probabilmente per le forti piogge delle ultime ore che ha spinto la protezione civile a proclamare e poi prorogare l’allerta gialla per possibile dissesto idrogeologico, in via Ferdinando Russo, nella zona residenziale collinare di Posillipo a Napoli.
Nella stessa notte un sasso di grosse dimensioni si è staccato dalla parete rocciosa che costeggia la statale Amalfitana vicino Maiori. Nessun ferito anche qui o veicoli danneggiati. Ma il materiale roccioso ha occupato tutta la carreggiata rendendo l’intervento dei vigili del fuoco necessario.
I massi, non si sarebbero staccati da una zona molto alta del costone roccioso. Grazie all’intervento eseguito è stato scongiurato il rischio di chiudere la statale Amalfitana anche perché la frana si è verificata in un punto in cui la carreggiata è molto larga.
Per quanto riguarda le vette: un’intensa nevicata ha imbiancato la cima del Vesuvio. Così da fare scendere la temperatura vertiginosamente.
Due uomini morti, uno annegato nella sua abitazione e l’altro di paura. Napoli è nel caso tra nubifragi e allagamenti alla centrale operativa ci sono state milioni di chiamate per richieste di soccorso per allagamenti di appartamenti, strade e locali interrati, voragini che si sono aperte, alberi e cornicioni caduti.
La città è in emergenza così il comune ha allestito una task force.
Ma a Chiaiano un uomo di 59 che viveva in un locale a piano terra è morto annegato dopo essere stato intrappolato nella sua abitazione che è stata investita dall’acqua. Invece nella zona di Poggioreale un uomo che viveva con la moglie in un locale al pianterreno, in procinto di aprire la porta di casa ha visto l’enorme tempesta in strada e che stava per entrare in casa. Subito dopo, si è accasciato al suolo, arrivati i soccorsi l’uomo è morto dopo poco.
A Mergellina dove, è crollato un palazzo. Per alcune ore si è temuto per la vita delle persone che vi vivevano ma solo tre persone sono rimaste ferite.