2025. Il ritorno (in elettrico) del Maggiolino Volkswagen ?

2025. Il ritorno (in elettrico) del Maggiolino Volkswagen? Secondo alcuni rumors, Volkswagen sarebbe segretamente  impegnata a progettare e realizzare una versione elettrica dello storico Maggiolino. Di un E-Beetle se ne parla già da qualche anno ma finora solo anticipazioni senza nulla di concreto.

Tuttavia di recente i bene informati hanno rilanciato le voci. In termini di design, sarebbe caratterizzato da un look moderno con elementi retrò. Si potrebbe definirla un’auto post-moderna.

Un’auto mitica

La produzione del mitico Maggiolino ebbe inizio in Germania durante il Terzo Reich per volere di Hitler, il quale in un discorso nel 1934 annunciò la creazione di un’auto per il popolo (volkswagen appunto in tedesco)  a prezzo decisamente economico. L’incarico fu affidato a Ferdinand Porsche.

Col passare degli anni ,superata la seconda guerra mondiale, sarebbe diventata l’automobile  più conosciuta al mondo, simbolo della rinascita industriale tedesca. Uno dei primi esempi di world car. Grazie anche al fatto che a partire dagli anni ’50 la Volkswagen cominciò a produrre e vendere il Maggiolino oltre confine, aprendo filiali in Brasile, USA, Messico e Sudafrica.

Nomi e record

A causa delle sue inconfondibili linee rotonde, è stata via via soprannominata nei modi più vari ma che hanno sempre a che fare con gli insetti. “Käfer” in Germania e  “Beetle” nel Regno Unito (entrambi i termini significano scarabeo) “Kever” nei Paesi Bassi e “Escarabajo” in Spagna(stesso significato). E ancora “Maggiolino” in Italia, “Coccinelle” (coccinella ) in Francia, “Bug” (insetto ) negli Stati Uniti e “Fusca” in Brasile. Linee rotonde che ha conservato sempre nei decenni nonostante continui restyling ai quali l’auto è stata sottoposta per adeguarla ai tempi.

Ha il record imbattuto di auto più longeva di sempre  e a lungo ha avuto il primato di auto più venduta al mondo, con oltre 21.000.000 di esemplari. Le sono stati dedicati libri e soprattutto vari film della Disney (la serie di Herbie il Maggiolino tutto matto) per complessive sei pellicole. Nel 1999 è stata anche nominata una delle cinque automobili più influenti del XX secolo.

Conferme e smentite

Il mitico Maggiolino ci aveva lasciato nel 2019 dopo ben 74 anni di onorato servizio. Sembrava un addio definitivo. Ma al Salone dell’auto di Francoforte del 2019 è stato presente nello stand della casa un prototipo di  berlina compatta  ID.3   (Volkswagen e-Beetle Concept). Un evento che ha suscitato scalpore e alimentato le speranze dei moltissimi appassionati di tutto il mondo.

Ma poi la Volkswagen negli anni successivi ha ripetutamente smentito di volerla riportare in vita, neanche in versione  elettrica. Le cose però potrebbero prossimamente cambiare. La voce che la stessa Volkswagen avrebbe recentemente registrato il marchio “e-Beetle” ha rilanciato le speranze di quanti si augurano il ritorno del celebre modello.

Le prospettive di un ritorno

L’anno scorso un  magazine inglese ha fatto notare che nel  film d’animazione Miraculous i protagonisti si muovono a bordo di una Volkswagen Beetle elettrica dal look futuristico. La VW in effetti lo ha realizzato anche in versione reale (mostrata alla  presentazione del film) ma sottolineando che si tratta un prototipo dedicato esclusivamente al cinema. Probabilmente le continue conferme e smentite riflettono una diversità di opinioni all’interno dello storico marchio automobilistico.

2025. Il ritorno (in elettrico) del Maggiolino Volkswagen? Il ruolo previsto per la Volkswagen Maggiolino sarebbe richiamare il passato del marchio (attualmente in una fase di stallo) e rilanciarlo sulla scena europea e mondiale. Non che i numeri attuali vadano poi così male, ma  l’azienda tedesca sembra aver perso smalto.

Ecco perché potrebbe affidarsi per il suo rilancio al modello più famoso. Staremo a vedere. Certo che l’elezione di Trump, notoriamente avverso alle auto elettriche, non favorisce la realizzazione del  progetto. Nel frattempo i fan del mitico Maggiolino continuano a sognare.