Netflix ha deciso di cancellare Kaos, la nuova serie ispirata alla mitologia greca dopo appena una stagione. A diffondere la notizia è il settimanale Variety, informazione che è stata ufficializzata poi ieri dalla celebre piattaforma di streaming. Non sono state diffuse spiegazioni in merito alla decisione di Netflix, ma è plausibile che, come accade per tante altre serie cancellate, i motivi siano legati ad ascolti ritenuti deludenti dalla piattaforma. Netflix è stata contattata da Deadline per un commento, ma ha preferito chiudersi in un no comment.
La notizia della cancellazione di Kaos ha colto di sorpresa sia i fan che il cast stesso: la serie aveva infatti ricevuto diverse recensioni positive e i risultati delle visualizzazioni non sono stati niente male. Disponibile dal 29 agosto, Kaos era stato il nono show più visto durante la prima settimana con 3,4 milioni di visualizzazioni, ma era cresciuto la settimana successiva (5,9 milioni), salendo al quarto posto. Facendo un confronto con altri recenti lanci di Netflix, The Perfect Couple ha esordito con 20,3 milioni di visualizzazioni, mentre la quarta stagione di Emily in Paris con 19,9 milioni.
Kaos, la trama e il cast
Eppure, le premesse della serie scritta da Charlie Covell erano molto promettenti: Kaos reinterpretava la mitologia greca in chiave contemporanea e cupamente comica. Nel mondo di Kaos, Zeus è un dio onnipotente ma estremamente insicuro, mentre il suo status viene minacciato da alcuni umani (Euridice, Arianna e Ceneo) stanchi di vedere il loro bene messo in secondo piano e quindi determinati a distruggere gli dèi. A interpretare il padre degli dèi è stato Jeff Goldblum. A fargli compagnia nel cast sono stati: Stephen Dillane nei panni di Prometeo, Janet McTeer che ha interpretato Hera, Nabhaan Rizwan come Dioniso, Aurora Perrineau come Euridice, Cliff Curtis nei panni di Poseidone, David Thewlis in quelli di Ade, Rakie Ayola come Persefone, Killian Scott come Orfeo, Billie Piper come Cassandra e infine Debi Mazar che ha interpretato Medusa.
Cosa ne pensa la troupe?
Purtroppo, i soli 8 episodi della prima stagione hanno lasciato un po’ di amarezza in Charlie Covell il quale ha dichiarato che avrebbe voluto realizzare tre stagioni, con numerose idee già in cantiere per lo sviluppo della trama.
A commentare la cancellazione della serie è stata l’interprete di Euridice, Aurora Perrineau, la quale ha colto l’occasione per complimentarsi con l’intero team e per mostrare il suo orgoglio per il progetto: “ Beh… questo fa male. Trovo davvero difficile spiegare come mi sento, ma ci proverò. Quando ho iniziato a fare i provini per questo show, sapevo che era speciale, principalmente perché i copioni di Charlie Covell risuonavano in me in un modo che poche cose avevano fatto. Conoscevo tutti questi personaggi, e li amavo tutti — ogni difetto, tutto quanto. Per una delle prime volte nella mia vita, mi sono sentita davvero orgogliosa. Sono, ovviamente, orgogliosa del lavoro di tutti e della cura che hanno messo in questo progetto, perché, lasciatemelo dire, hanno dato tutto quello che avevano. Ma ho anche trovato motivo di essere orgogliosa di me stessa, e questa è una cosa con cui ho sempre lottato.”