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Caoduro sarà protagonista del secondo dei concerti lirico-sinfonici

Il 20 agosto alle 15:30 al Teatro Rossini il secondo dei Concerti lirico-sinfonici avrà come protagonista il baritono Giorgio Caoduro accompagnato da Jacopo Brusa che sarà alla guida dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini.

Il programma del concerto prevede diverse musiche di Händel, come l’Aria per basso “Revenge, Timotheus cries” da Alexander’s Feast e Il recitativo “O voi, del mio poter” e Aria di Zoroastro “Sorge infausta una procella” da Orlando. Inoltre ci saranno le musiche di Mendelssohn (l’Ouverture in Do magg Trompeten-Ouvertüre, Op. 101) Rossini (la Sinfonia e l’Aria di Batone “Una voce m’ha colpito” dall’Inganno felice, la Cavatina di Dandini “Come un’ape ne’ giorni d’aprile” dalla Cenerentola e la Sinfonia e l’Aria di Assur “Sì, vi sarà vendetta” da Semiramide) e Britten (Suite of five movements from Rossini da Soirées musicales, Op. 9).

Chi è Giorgio Caoduro?

Giorgio Caoduro è nato a Monfalcone, in provincia di Gorizia e negli anni è stato ospite di tutti i maggiori teatri Covent Garden, Opéra de Paris, La Scala, Opera di Roma, Maggio Musicale Fiorentino, Regio di Torino, Berlin Staatsoper, Deutsche Oper Berlin, Sempe- roper Dresden, Frankfurt Opera, Liceu di Barcelona, Opéra de Lausanne, San Fran- cisco Opera, Los Angeles Opera e la Sydney Opera House. Negli anni il baritono ha anche collaborato con celebri direttori d’orchestra quali Harding, Mehta, Conlon e Oren, nonché con registi come  Pizzi, Savary, Ronconi, Servillo e Bellocchio. Caoduro è apprezzato soprattutto per le sue interpretazioni di Rossini e Donizetti, ma è un interprete versatile anche di Puccini e Verdi. Il baritono ha partecipato anche al “Rigoletto a Mantova” con Domingo e Mehta, ricevendo il premio australiano Green Room Award.

Di recente ha preso parte a diversi spettacoli come “L’Italiana in Algeri” al Liceu di Barcelona, “Maria Stuarda” alla Sydney Opera House, “Il signor Bruschino” al Teatro Comunale di Bologna, “Don Giovanni” al Teatro Petruzzelli e “L’elisir d’amore” a Bordeaux.