Oggi, parliamo di un piatto della tradizione campana, gli spaghetti alla Nerano. Ma guai a chiamarli semplicemente pasta con le zucchine!
Storia e origine
Questo piatto nasce negli anni ’50. Sono gli anni del boom economico e della dolce vita.
Pupetto, noto personaggio della mondanità partenopea, descritto anche da Totò come azzimato e indolente, si aggira lungo la penisola sorrentina e la costiera amalfitana.
Questo non era altro che Francesco Caravita, principe di Sirignano, il quale, affamato dopo la traversata da Capri a Massa Lubrense, entra nel ristorante “Maria Grazia” a Nerano, una frazione di Massa Lubrense. Qui, Pupetto incontra Esterina, la giovane nipote della locandiera Maria Grazia, che sta imparando il mestiere dalla zia. Ma quel giorno nella dispensa della locanda non c’era altro che qualche zucchina, dei resti di formaggio locale, olio, basilico e spaghetti.
Così per puro caso, dalla maestria di saper combinare ingredienti semplici, che nacquero gli spaghetti alla Nerano.
Quale sia il segreto che rende questo piatto così buono ancora non si sa. Forse la mantecatura, o il pepe, o forse il formaggio. Poco importa, ma sappiate che qualunque ristorante, da Amalfi a Napoli, vi giurerà di custodire l’autentica ricetta degli spaghetti alla Nerano.
Ricetta
Proviamo a darvi qualche consiglio per preparare questa magnifica pasta a casa.
Gli ingredienti:
- spaghetti
- zucchine
- formaggi della penisola Amalfitana
- basilico
- olio evo
- pepe
Procedimento
Tagliate a rondelle sottili le zucchine e friggetele nell’olio extravergine d’oliva.
Le dovete “arruscare”, cioè arrostire, ma non troppo per evitare che diventino amare. Scolate e mettete in un recipiente.
Mentre gli spaghetti cuociono in acqua bollente salata per un quarto del tempo di cottura, a parte in una padella scaldate un po’ d’olio. Tuffate gli spaghetti nella padella e risottate. Aggiungete le zucchine fritte e di tanto in tanto, un mestolo di acqua di cottura della pasta.
Quando gli spaghetti sono al dente, togliete la padella dal fuoco e aggiungete il mix di formaggi grattugiati con le foglie di basilico. Consigliamo di usare il caciocavallo, il pecorino e la caciotta fiordilatte secca.
Amalgamate e mantecate fino a formare la cremina. Completate con una manciata di pepe ed ecco a voi gli spaghetti alla Nerano.
La pasta preferita dai turisti da Napoli ad Amalfi
Questo piatto con il tempo è sto apprezzato anche all’estero, ed è diventato una vera e propria icona della Penisola.
Questo, inoltre, è stato protagonista in diversi episodi di “Searching for Italy” un programma americano, girato da Stanley Tucci, un attore USA di origini italiane. Questo ha dedicato un intero programma alla cultura, alla cucina e alla storia storia del nostro Paese. Ciò ha permesso a piatti, come gli spaghetti alla Nerano di essere conosciuti e apprezzati anche all’estero.