La tradizione del Natale a Napoli comincia con il presepe, passando per la tombola, arriva alle specialità culinarie e dolciarie tipiche di quel periodo di feste. Spaghetti con le vongole, baccalà e capitone, “ciociole”, roccocò, raffiuoli e cassatine, gli struffoli e altro ancora non possono mancare in nessun cenone che si rispetti.
Il presepe, dal Settecento in poi è il simbolo principale del Natale a Napoli. La tombola invece è un momento di aggregazione delle famiglie nel dopo pranzo delle festività natalizie.
Eppure, i napoletani mentre all’aspetto gastronomico del Natale continuano a dedicare la stessa passione del passato, altrettanto non si può dire del presepe e della tombolata.
Ma i napoletani di moda se ne intendono, d’altronde l’arte sartoriale nasce qui, e quindi il Natale non è solo: ambo, quintina, capitone e roccocò ma anche lustrini, paillettes, seta e fiocchi.
Vediamo cosa amano indossare… Parole d’ordine rosso. Seconda parola d’ordine luccichio.
A Napoli o si è total red oppure si brilla da morire! Non lo mandiamo di certo a dire che amiamo vestirci a festa durante il periodo natalizio!.
Sicuramente il protagonista indiscusso ovvero il prescelto durante lo shopping delle donne napoletane di quest’anno è il tailleur, rigorosamente rosso o verde che fa tanto pino natalizio. Non sono da meno gonne, mini abiti in paillettes, sempre grandi must have, ma le donne napoletane complici del clima mite e sempre caldo amano anche utilizzare sandali con strass o con fiocchi durante il periodo magico che concede sempre un pò più di audacia.
Non mancherà di certo la sobrietà, anche semplici cappelli artigianali, per creare subito un look natalizio, o addirittura semplici ornamenti….ma è risaputo, qui a Napoli tutto è concesso.